Il_flauto_magico14 ottobre 2016 – 8 gennaio 2017, Museo di Castelvecchio
Inaugurazione 14 ottobre, ore 19.00
Il Flauto Magico è il titolo della mostra (a cura di Andrea Bruciati in collaborazione con Ketty Bertolaso, Margherita Bolla, Alba Di Lieto) che vuole essere un omaggio al Museo di Castelvecchio e alle sue preziose Collezioni da parte di 16 tra i più rappresentativi collezionisti italiani.
 
Il progetto espositivo pone Il flauto magico di Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) come sorgente per una ricca storia di percezioni e vissuti, resi poi artisticamente concreti nei diversi media dei lavori in mostra. L'opera mozartiana è oggi di nuovo al centro dell'attenzione nel momento in cui i parametri raziocinanti sembrano incapaci di dirimere la gestione della realtà. Ogni lavoro in mostra fungerà da reagente utopico, dove l'assoluto romantico si incaglia e umanamente fallisce.
 
Segue l'elenco degli artisti le cui opere, selezionate dalle Raccolte dei collezionisti, dialogano con gli spazi e i percorsi espositivi museali: Gianni Caravaggio/Rocca San Giovanni, 1968; Loris Cecchini/Milano, 1969; Tony Cragg/Liverpool, 1949; Nathalie Djurberg/Lysekil, 1978; Marlene Dumas/Città del Capo, 1953; Jimmie Durham/Washington, 1940; Hans-Peter Feldmann/Düsseldorf, 1941; Giorgio Griffa/Torino, 1936; Hannah James/Nottingham, 1985; Oliver Laric/Innsbruck, 1981; Elad Lassry/Tel Aviv, 1977; Fausto Melotti/Rovereto, 1901-1986; Vik Muniz/San Paolo, 1961; Pietro Roccasalva/Modica, 1970; Arcangelo Sassolino/Vicenza, 1967; Xavier Veilhan/Lione, 1963.
 
I nomi e la provenienza dei 16 collezionisti:
Valentino Barbierato (Padova), Giammarino Battistella (Monteforte D'Alpone, VR), Diego Bergamaschi (Bergamo), Giuseppe Casarotto (Bergamo), Antonio Coppola (Vicenza), Roberto Cortellazzo (Treviso), Giancarlo Danieli (Vicenza), Mauro De Iorio (Trento), Giorgio Fasol (Verona), Michele Furlanetto (Treviso), Dionisio Gavagnin (Roncade, TV), Marco Ghigi (Bologna), Stefano Isoli (Legnago, VR), Lorenzo Lomonaco (Verona), Giovanni Milesi (Bergamo), Vincenzo Penta (Milano).
 
La mostra è uno degli Eventi Off di ArtVerona e della XII Giornata del Contemporaneo in programma sabato 15 ottobre.
powered by social2s