Al termine della presentazione l’autore è a disposizione per firmare le copie
"Quando s’avvicina il Natale, precisamente verso il primo dicembre, ci disponiamo tutti alla bontà. O meglio, a essere più buoni, perché buoni siamo convinti di esserlo già". Questo è l’incipit di questa fiaba, una fiaba che racchiude però una profonda riflessione sull’etica e sui costumi dei nostri tempi.
Il racconto inizia proprio il giorno di Natale: in un paesino di montagna, mentre tutti provano a mettere da parte i rancori, cercando di essere più buoni almeno per le feste, le statuine di Gesù Bambino scompaiono misteriosamente da tutti i presepi. Quando si sparge la voce che lo strano furto non è avvenuto addirittura in tutto il mondo, la rabbia cede il posto al panico. Cosa può nascondersi dietro a un evento così assurdo e angosciante? Tutti si lanciano in teorie e ipotesi, ma la ricerca sembra essere destinata a non avere fine. Eppure basterebbe fermarsi a riflettere per un momento per rendersi conto che quel mistero ci coinvolge tutti.
Si inaugura con questo incontro, una nuova collaborazione tra il Teatro Stabile di Verona e la libreria Jolly di Verona, che prevede altri incontri con autori nei prossimi mesi.
L’incontro sarà presentato da Rossana Valier; l’ingresso è libero e al termine della presentazione l’autore sarà a disposizione per firmare le copie.