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Verona, Casa di Giulietta - 14 febbraio 2014 – 11 maggio 2014
Giovedì 13 febbraio alle 16.00 si inaugura presso la Casa di Giulietta un' esposizione di foto di Mauro Fiorese e di Christian Zott dal titolo Mind Map of Love nell'ambito delle iniziative della Direzione del Coordinamento Musei d'Arte Monumenti del Comune di Verona,  delle proposte per il festival Verona in Love e del festival della scienza Infinitamente, organizzato dall'Università degli Studi di Verona in collaborazione con il Settore Cultura del Comune di Verona.
La storia vera di Christopher McCandless, conosciuta soprattutto tramite il film Into the wild di Sean Penn del 2007, è stata una delle sollecitazioni che ha spinto Christian Zott ad iniziare un viaggio lungo le coste europee dal punto più occidentale, il faro di Cabo de São Vicente in Portogallo, al punto più orientale, la metropoli di Istanbul.
Il protagonista del film compiva un viaggio in solitudine abbandonando le proprie sicurezze economiche ed affettive, percorrendo lunghe distanze con poco cibo e scarse attrezzature fino a raggiungere le terre selvagge dell'Alaska e rimanendo infine sconfitto dalla natura selvaggia, Zott, invece, dotato del proprio I-phone caricato di applicazioni per pianificare giornalmente il viaggio, seguire la propria azienda e documentare con immagini la nuova esperienza, ha seguito i propri sogni sperando di trovare nell'osservazione e nella riflessione le risposte ai quesiti che l'intensità di una vita di imprenditore di successo aveva lasciato inespressi e insoddisfatti. "È solo quando si cammina in un luogo che si è stati veramente lì" così scriveva Wolfgang Goethe e così ha sperimentato Christian Zott nel 2011 durante il suo viaggio di 5.000 chilometri attraverso l'Europa accompagnato da cani randagi e dalle parole dei classici della letteratura e della filosofia che ascoltava in cuffia. La moderna tecnologia gli ha permesso anche di conoscere mediante gli audiolibri la storia dei luoghi che attraversava. L'attrazione per la sfida fisica che camminare così lungamente a piedi comporta, l'amore per la vita all'aria aperta, la sete di conoscere nuove culture, la consapevolezza della necessità di trovare nuova energia, ma anche il desiderio di reimpostare il proprio ruolo manageriale spingendo i collaboratori ad una maggiore autonomia e responsabilità, sono stati gli altri moventi per intraprendere il viaggio. I sette mesi di cammino sono rimasti impressi nei suoi ricordi e sono documentati dalle fotografie con le quali egli ha cercato di cogliere le impressioni del variare dei colori dell'oceano, dei piccoli villaggi bianchi, delle grandi città con i porti oleosi, delle scogliere frastagliate e della sabbia calda. Accanto agli ambienti positivi non mancano le spiagge affollate e rumorose, le 'scatole di cemento' delle ricezioni turistiche e delle zone industriali, il 'mare di plastica' delle serre per la coltivazione intensiva dei pomodori nel sud della Spagna.
Le foto sono solo in parte la documentazione di un viaggio perché al centro della riflessione dell'imprenditore tedesco è posta la valutazione della propria esperienza affettiva e la scoperta dell'importanza dell'amore nella vita, di cui ci si accorge soprattutto quando esso manca.
 
Approfondendo il tema della coppia, Christian Zott traccia una mappa mentale dell'amore in cui ciascuno, partendo dagli archetipi amorosi di Shakespeare, può scegliere il proprio percorso e giungere a esiti diversi. Dopo il ritorno dal viaggio nasce il progetto "MIND MAP OF LOVE", mappa mentale dell'amore, con la proposta di collaborazione rivolta al fotografo veronese Mauro Fiorese per approfondire il tema della coppia attraverso altre immagini. Il progetto diventa, a sua volta, un lavoro di coppia tra l'artista fotografo e il committente, che pure ha utilizzato la fotografia. Essi condividono idee, aspettative ed entusiasmo in una sinergia complessa, ma allo stesso tempo magica, quanto più il team è affiatato. Il risultato è un libro contenente testi e immagini del viaggio di Christian Zott e le fotografie di Mauro Fiorese. Le foto del primo sono istantanee del suo viaggio, scattate con lo smartphone sulla base di una sollecitazione immediata, mentre le foto del secondo sono costruite con un set professionale e documentano persone di diversa estrazione sociale e culturale, significative per la propria storia di coppia che appare su traiettorie talvolta differenti: parallele, divergenti o convergenti. I due fotografi, uniti da una forte empatia derivata dall'interesse per il tema, non cadono nella banalità ma mantengono la propria individualità espressiva ed artistica, e approdano ad un lavoro sulla coppia che tiene viva la dialettica sull'argomento.
 
La Casa di Giulietta, casa teatro dell'amore sognato più famoso al mondo, è sembrata il luogo ideale per esporre una parte delle fotografie focalizzate sul tema della coppia e collegate dalla 'mappa mentale' dell'amore, rendendo riconoscibili le diversità espressive dei due autori al fine di stimolare l'osservazione e la riflessione sugli aspetti contraddittori insiti nella complessità dell'argomento trattato.
 
L'esposizione avrà luogo fino all'11 maggio 2014 e sarà visitabile negli orari di apertura di
Casa di Giulietta (8,30-19,30 martedì-domenica; 13,30-19,30 lunedì).
CASA DI GIULIETTA
orario 8.30 - 19.30; lunedì 13.30 - 19.30
Mostra organizzata nell'ambito di
Verona in Love
e InfinitaMente
 
Info: tel. 045 8034303
www.comune.verona.it
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PREZZI:
Il 14 FEBBRAIO, SAN VALENTINO INGRESSI GRATUITI
Nei giorni 13/15/16 febbraio 2014 ingressi a €. 1,00
INTERO € 6,00
Cumulativo Casa + Tomba di Giulietta € 7,00
Alla Tomba di Giulietta nei giorni 13/14/15/16 febbraio 2014 ingressi a €. 1,00
RIDOTTO
Gruppi, anziani e studenti € 4,50
Cumulativo Casa + Tomba di Giulietta € 5,00
scolaresche € 1,00
 

Foto Antonella Anti

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