Oriente Occidente, il Festival alla sua trentacinquesima edizione, dopo lo straordinario successo e l'entusiasmo con cui è stato accolto lo scorso anno il progetto Rizoma (foto) del coreografo Sharon Fridman che prevedeva la partecipazione di 70 volontari, torna a coinvolgere danzatori e gente comune con due progetti.
Due compagnie di fama internazionale, la francese Compagnie Maguy Marin, dell'omonima coreografa e la spagnola La Veronal guidata da coreografo Marcos Morau metteranno in scena due pièce per le quali è richiesta la partecipazione di alcuni interpreti selezionati tra i volontari che risponderanno all'appello del Festival.
Maguy Marin per l'allestimento di BIT, lo spettacolo che porterà sul palco del Teatro Zandonai, ricerca tre ragazze volontarie di età compresa trai 18 e i 30 anni, non è necessario si tratti di danzatrici professioniste, ma è sufficiente che abbiano studiato danza, cosicché siano in grado di muoversi seguendo il ritmo e i passi previsti dalla coreografia. Un aspetto particolare della richiesta della coreografa francese è dato dal fatto tre ragazze devono avere altezze diverse: la prima tra il 1,50 e 1,55 cm, la seconda tra 1,60 e 1,65 cm e la terza da 1,70 cm in su. Per le prove e lo spettacolo si richiede una disponibilità di due giornate, indicativamente tardo pomeriggio e/o sera della sera prima della messa in scena, ovvero venerdì 4 settembre e dal primo pomeriggio del giorno dello spettacolo, sabato 5 settembre 2015.
Marcos Morau porterà invece al Festival Voronia che sarà presentato in prima assoluta a Oriente Occidente nella sua versione en plein air, un progetto nel cui cuore scorre già un po' di sangue trentino, quello del ballerino Giacomo Todeschi che quest'anno è entrato a far parte della compagnia La Veronal. Per la realizzazione del progetto il coreografo cerca 13 volontari, 12 uomini e un bambino. Gli uomini devono essere di età compresa tra i 25 e i 55 anni ed essere in grado di effettuare azioni semplici, preferibilmente con capacità di interpretare e di sviluppare movimenti lenti e contemplativi. Per il bambino, di età compresa tra i 10 e i 12 anni, sono richieste le medesime caratteristiche. Per i volontari sono previste alcune ore di prove nelle tre o quattro giornate che precedono lo spettacolo, più la disponibilità per l'intera giornata dello spettacolo che si terrà domenica 6 settembre alle ore 20.30 nella Piazza del Mart.
Due occasioni per immergersi nella danza partecipando in prima persona e scoprendo cosa si cela dietro le quinte di un allestimento coreutico realizzato da professionisti di livello internazionale. Un banco di prova per alimentare il fuoco della propria passione e salire sul palcoscenico di Oriente Occidente da protagonisti al fianco di chi ha scelto di seguire la stessa passione e trasformarla in una scelta di vita.
La partecipazione stessa dei volontari rende questa danza un unicum irripetibile un qui e ora che acquista ancora più valore per chi lo vive con l'intensità dei primi passi, dell'introduzione ad un mondo che sfugge la quotidianità e dove è l'arte nella sua veste più coinvolgente, la danza, a fare da padrona.
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