(http://ilcalibro.com/2013/05/30/ai-weiwei-alla-biennale-arte-di-venezia/). Il motivo che mi ha spinto a soffermare l’attenzione su questo artista cinese è però la mostra (1° agosto 2012 – 1° agosto 2013 - http://www.youtube.com/watch?v=0ZJwXIz31b8) e il libro, pubblicato anche in Italia (http://www.lastampa.it/2013/05/28/cultura/contro-il-libretto-di-mao-gli-aforismi-di-ai-wei-wei-L21B5wC4sx4JYKEdcq18uM/pagina.html) promossi dall’Università di Princeton. Sono soprattutto le motivazioni di Larry Warsh e J. Richard Allen che mi hanno colpito: “Come la mostra, così il libro si sforza di far conoscere Ai Weiwei al pubblico estraneo al mondo dell’arte, in particolare al mondo dei college e delle università.”