vinitaly_2015_gugliemo_castelli_immaginedomenica 22 - mercoledì 25 marzo 2015, VeronaFiere
Artissima e Regione Piemonte per la seconda volta insieme per rappresentare il Piemonte con un progetto d'artista al 49° Vinitaly. Il progetto è l'occasione per far dialogare in maniera innovativa e sinergica due eccellenze del Piemonte: l'arte contemporanea e il vino.
La Regione Piemonte/Direzione Agricoltura ha deciso di avvalersi delle competenze e del riconosciuto ruolo di Artissima. La Fiera d'Arte di Torino ha cosi chiesto a tre giovani curatori – Lorenzo Balbi, Emanuele Catellani e Sara De Chiara – di selezionare ciascuno tre artisti emergenti (nati o attivi sul territorio piemontese) da invitare a partecipare al concorso. I progetti dei nove artisti sono stati sottoposti al giudizio di una giuria.
Il vincitore di questa edizione è Guglielmo Castelli (Torino, 1987). L'artista è già stato finalista per il premio artistico della Fondazione VAF e per il Prix Canson ed è collaboratore per Vogue Italia dal 2011. Vive e lavora a Torino e ha esposto i suoi lavori alla Fondazione 107 di Torino e al MACRO – Museo d'Arte Contemporanea di Roma – nell'ambito della rassegna Artisti in residenza MACRO e ha partecipato a diverse mostre personali e collettive in Italia e all'estero, tra cui Amsterdam e Vienna.
La giuria ha così motivato la propria decisione: "L'opera (di cui è visibile un particolare) è molto elegante, gioiosa e richiama gli scenari onirici e l'ambiguità di un baccanale. Nei suoi dettagli la scena rappresenta la vita agreste e ancestrale, presentando anche riferimenti alla storia dell'arte. L'armoniosa danza dei soggetti trasmette la pacata allegria di un clima di festa primitivo ed evocativo".
L'immagine realizzata da Guglielmo Castelli – cui è stato assegnato un premio di 4.000 Euro – ha proposto un'opera essenziale ma di forte caratterizzazione; il disegno rappresenta per il giovane torinese il punto di partenza del processo creativo che, in un chiaro parallelismo con quello della vinificazione, necessita di tempo, tecnica e passione per il perfezionamento del risultato finale. "L'errore diventa parte integrante di questo processo, così da poter diventare qualità ed eccellenza perché il vino non si beve, si interiorizza".
L'appuntamento con il vino e con l'arte è ora a Vinitaly (Padiglione 10 – D3)
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