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Sabato 25 giugno alle ore 21.15 va in scena Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, terzo titolo in cartellone per l'89° Festival lirico 2011.
La direzione d'orchestra è affidata al giovane maestro veronese Andrea Battistoni, regia, scene, costumi e luci ad Hugo de Ana e la coreografia a Leda Lojodice. In scena i complessi artistici - Orchestra, Coro e Corpo di ballo - e Tecnici dell'Arena di Verona insieme alle comparse per uno spettacolo scenografico e suggestivo.


Il Barbiere di Siviglia di Rossini ritorna in Arena per la terza volta nell'allestimento di Hugo de Ana, che nel 2007 ha debuttato con enorme successo. L'intreccio di Rosina, che viene salvata da Figaro dalle grinfie di Don Bartolo per finire tra le braccia del camaleontico Conte d'Almaviva, si svolge tutto sul proscenio, mettendo in mostra al pubblico i ricercati costumi settecenteschi, che si sposano con l'atmosfera favolistica e surreale della messa in scena. La finzione teatrale è sottolineata anche dalla coreografia dell'ouverture che ricorda un enorme carillon e dalla conclusione pirotecnica.
Sulla scena si rivela un mondo fantastico, che - come ha affermato anche l'interprete di Don Bartolo Bruno De Simone - ricorda quello di Alice nel Paese delle meraviglie. Un enorme jardin de l'amour dalle gigantesche rose rosse e dagli intricati labirinti di siepi, amplificato dagli ampi spazi areniani, riflette l'aggrovigliarsi di una vera e propria commedia degli equivoci pervasa da una forte vis comica, che è l'opera buffa rossiniana su libretto di Cesare Sterbini tratto dalla pièce drammatica di Beaumarchais del 1775.
Alla Prima 2011 un attesissimo cast di debuttanti in Arena. Primo fra tutti il direttore d'orchestra Andrea Battistoni, promessa scaligera che ha già diretto orchestre di grandi teatri e festival internazionali, e che da quest'anno è Primo Direttore Ospite del Teatro Regio di Parma. Nei panni del Conte d'Almaviva Antonino Siragusa, riconosciuto interprete rossiniano sui più grandi palcoscenici del mondo. Il soprano polacco Aleksandra Kurzak sarà Rosina, ruolo grazie al quale si è recentemente distinta alla Royal Opera House di Londra. Per la prima volta in Arena anche Aris Argiris ad interpretare Figaro: il baritono greco si è imposto rapidamente come una delle più interessanti giovani promesse della scena operistica internazionale.
Anche per questa edizione Bruno De Simone interpreta Don Bartolo, ruolo con cui ha debuttato in Arena nel 2007, che ben veste i ruoli del dramma giocoso Sette-ottocentesco e dell'opera buffa soprattutto donizettiana e rossiniana. Ritorna anche il basso Marco Vinco che ha esordito nell'anfiteatro veronese proprio come Don Basilio nell'edizione 2009. Accanto agli interpreti principali, in scena Dario Giorgelè nelle doppie vesti di Fiorello e Ambrogio, Francesca Franci in Berta e Victor Garcia Sierra come Un Ufficiale.


IL BARBIERE DI SIVIGLIA IN NUMERI
195 anni di fortuna dalla Prima del 1816 per una delle opere più rappresentate al mondo. All'Arena di Verona 31 rappresentazioni per 4 allestimenti:
1948 regia di Enrico Frigerio e scene di Ettore Fagiuoli e Vittorio Filippini
1956 regia di Carlo Maestrini e scene di Pino Casarini
1996 regia di Tobias Richter e scene di Gianmaurizio Fercioni
2007, 2009 e 2011 regia e scene di Hugo de Ana

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