Political_Mother_image_GABRIELE_ZUCCA_ppIl Teatro Ristori, abbandonato da decenni e restituito ai Veronesi dalla Fondazione Cariverona dopo un lungo e complesso lavoro di recupero e di restauro, conferma la linea culturale tracciata nella prima stagione e per il 2012-2013 propone quindi un cartellone articolato in proposte di Danza internazionale, progetti speciali dedicati alla Musica, collegamenti live con i grandi teatri internazionali ed eventi in sinergia con le più prestigiose organizzazioni culturali della città.

Danza.

In scena i classici, da Jerome Robbins a John Neumeier; i maestri del nostro tempo, da Jiří Kylián a William Forsythe ad Angelin Preljocaj; e l’energia bruciante dei più giovani, come Hofesh Shechter.

Di Kylián ci sarà l’occasione speciale di vedere il 20-21 dicembre 2012, nel primo appuntamento, uno dei grandi lavori come Symphony of Psalms, del 1978, creato su uno dei capolavori di Igor Stravinskij e con una coreografia che raramente si vede in Italia: il Ballet du Capitole de Toulouse. La qualità delle proposte di questa Compagnia non ha smesso di sorprendere “Dal 1994, anno in cui Nanette Glushak ne assunse la direzione (cui oggi succede Kader Belarbi, già étoile del Ballet de l’Opéra de Paris, NdR) (S. Schoonejans, Balletto 2000, 3/4 2012). Esclusiva italiana.

 

Secondo appuntamento il 5-6 febbraio 2013 con le coreografie di Angelin Preljocaj, tra i maggiori autori francesi, con la sua Compagnia. In prima italiana ecco Royaume Uni (2012), preceduto da Centaures (1998) e da Annonciation (1995), che ha vinto il Bessie Award ( l’Oscar americano della danza). Di questo autore abbiamo già un’anticipazione con il Balletto di Tolosa, che presenta La Stravaganza (1997), a lui commissionato dal New York City Ballet ed entrato in repertorio anche del Ballet de l’Opéra di Parigi e del Balletto della Scala. La Compagnia di Preljocaj è tra l’altro nel cartellone danza dell’Opéra di Parigi nel prossimo gennaio.

 

Il 5-6 aprile 2013 arriva la Compagnia di Hofesh Shechter, uno dei nomi di punta della nuova coreografia inglese. Qui portano Political Mother, del 2010, visto in Italia solo a Roma, il primo lavoro a serata intera del trentasettenne coreografo che da una decina d’anni ha base a Londra, dopo la formazione in Israele con Ohad Naharin alla Batsheva Dance Company. E’ Artista Associato del Sadler’s Wells Theatre, sala “centrale” della danza londinese e inglese.

 

Il 10-11 maggio 2013 in scena i Primi Ballerini, i Solisti e membri del Corpo di Ballo del Wiener Staatsballet. Grazie a loro, e alla nuova vitalità che il direttore Manuel Legris ha apportato negli scorsi due anni, si potrà apprezzare la coreografia del grande americano Jerome Robbins, In the night, assieme alle coreografie di Neumeier, Forsythe e del giovane talento di David Dawson.

 

Un flauto magico

Un flauto magico, la “lettura” dell’opera Il flauto magico di Mozart da parte di uno dei massimi registi del nostro tempo, Peter Brook. Uno spettacolo che in due anni ha girato già 26 nazioni, con centinaia di repliche, premiato con il Molière ( l’Oscar francese per il Teatro). “Questo Flauto sarà lontano da quello che normalmente ci aspettiamo di vedere quando andiamo all’opera”, scrivono Brook, Franck Krawczyk e Marie-Hélène Estienne, autori di questo adattamento. Un’ora e quaranta senza intervallo, la musica suonata al pianoforte (che sta in scena), interpreti giovani che hanno lavorato con Brook come si lavora nella prosa, cioè a lungo. “Il risultato è così poetico che a tratti toglie il fiato, con una scrittura drammaturgica così giusta che è la quintessenza stessa del teatro di Mozart. Giù il cappello, Monsieur Brook. Possiate vivere a lungo!” (Marie-Aude Roux, Le Monde, 16.11.2010).

 

Live.

Il Pubblico del Ristori entra nei grandi Teatri delle capitali del mondo, assistendo ai migliori spettacoli e concerti, dall’opera alla danza, dalla classica alla pop. Collegamenti con la Metropolitan Opera di New York, con l’Orchestra Filarmonica di Berlino, con il Ballet de l’Opéra di Parigi, con il Royal Ballet di Londra, con il Balletto del Bolshoi di Mosca.

 

Dialoghi della Fondazione Cariverona.

I Dialoghi della Fondazione Cariverona ritornano affrontando i temi della Scienza e dellEconomia. Il curatore è l'avvocato Fausto Sinagra, Direttore Generale della Fondazione Cariverona. Per l’Economia segnaliamo la speciale presenza di Attilio Befera, Direttore dell’Agenzia delle Entrate, il 19 novembre. Per le Scienze, il Ristori collabora inoltre con lAccademia di Agricoltura Scienze e Lettere di Verona accogliendo quattro incontri del noto ciclo di conferenze che l’Accademia organizza annualmente, I Giovedì della Scienza.

Collaborazioni.
Il Teatro Ristori e la Fondazione Arena di Verona presenta un ciclo di quattro concerti sinfonici dedicati al periodo del “classicismo viennese” (Haydn, Mozart, Beethoven), mentre a febbraio è in scena l’opera barocca Dido and Æneas, del grande compositore inglese Henry Purcell.Il Ristori accoglie nella sua  sala la Stagione degli Amici della Musica di Verona, una fra le importanti associazioni concertistiche, dalla lunga storia ricca di  successi.Dal 14 al 17 marzo 2013 il Ristori, rinnovando la collaborazione,  sarà sede della V edizione del Festival culturale di Scienze e Arti Infinitamente,  ideato e realizzato dall'Università  di Verona,  in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune e il Consorzio Verona Tuttintorno. L’edizione, intitolata L’attrazione. Dall’uomo all’universo. I magnetismi della vita, sarà incentrata sui concetti chiave di attrazione, relazione e passioni.Formazione
Quest’anno, grazie alla presenza al Teatro Ristori degli artisti e dei complessi della Fondazione Arena di Verona, il Teatro Ristori sviluppa, in collaborazione con quanto già realizza la Fondazione Arena di Verona nell’area della formazione, un progetto didattico che include anche le prove generali aperte (a cura della Fondazione Arena, come ogni anno).
In collegamento al ciclo sinfonico il Teatro Ristori organizza degli incontri rivolti ai docenti, per la preparazione in classe dei ragazzi all’ascolto delle musiche in programma.
In particolare per la rappresentazione di Dido and Aeneas, di Purcell, il Teatro Ristori articola un progetto in cui, assieme ai docenti, si mettono in evidenza i temi presenti nell’opera di Purcell. Sarà possibile, a conclusione del lavoro in classe, far partecipare i ragazzi ad alcune prove di scena e a un incontro con gli interpreti, grazie alla collaborazione dell’Arena. Poi, a cura della Fondazione Arena di Verona, gli studenti potranno assistere alla prova generale. Il Teatro Ristori metterà inoltre a disposizione la propria struttura, nel periodo aprile/maggio, per le classi che durante l’anno scolastico parteciperanno al progetto Dido&Enea a modo mio per consentire agli studenti di portare in scena una loro lettura.
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Rinnovo Abbonamenti : dal 22 al 26 ottobre , in Teatro, Via Ristori 7, tel. 045 693.000 e al  Box Office, via Pallone 12/a - tel. 045.8011154
Nuovi Abbonamenti: dal 31 ottobre, sempre in Teatro e al Box Office
Biglietti Singoli: dal 12 novembre. Oltre che in Teatro e al Box Office, anche alla FNAC (via Cappello, 34/38 - tel. 045 8063867); alla Biglietteria dell’Arena, via dietro Anfiteatro 6/b - tel. 045 8005151
 e in numerosi altri punti vendita, incluse le filiali Unicredit; al telefono, 848 002 008 - online www.teatroristori.org
  
             


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