Andreina Robotti è stata un'artista che ha avuto il consenso della critica più attenta (da Buzzati a Marchiori, da Mozzambani a Mussa, a Neri Pozza) e negli anni roventi dell'azione politica femminista, ha stretto un sodalizio con figure come Gina Pane, Ketty La Rocca, Marina Abramovich, Rebecca Horn, ecc. Un'artista che ha partecipato a quel magma creativo che Lea Vergine ha definito "felice e bizzarro" e Romana Loda "dolcemente straniante" e, forse, ingiustamente dimenticata dalla sua città.

Cenni biografici

Nata a Iseo (Brescia) il 31/07/1913. Con il nome di Andreina Antonioli, ha passato l'infanzia e la gioventù a Siena, dove ha frequentato l'Accademia di Belle Arti e ha imparato a conoscere Duccio, Simone Martini, Lorenzetti e dove ha conosciuto e sposato Pietro Robotti diventando per tutti Andreina Robotti. E' morta a Verona il 31/12/1996.

Principali mostre personali

1950 - Verona - Hotel San Lorenzo
1953 - Verona - Hotel San Lorenzo
Verona - Galleria R
1970 - Verona - Galleria Grafica Uno
1971 - Novara - Galleria Del Cortile
1972 - Milano - Galleria Angolare
1973 - Verona - Galleria Studio La Città
Valdagno - Galleria Centro d'Arte
Vicenza - Galleria Il Palladio
Verona - Galleria Studio La Città
1974 - Frankfurter am Mein - Studio Smaro
Berlino - International Kunstmesse
Essen - Erden Simonave
1975 - Verona - Galleria Studio La Città
1976 - Amsterdam - Istituto Italiano di Cultura per i Paesi Bassi
1983 - Verona - Palazzo della Gran Guardia, Perlustrazione non stop, 1960-1980
Principali mostre collettive
1949 Biennale di Verona - Triennale di
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