Cosmogonia_1985-198812 dicembre 2010 - 30 aprile 2011
inaugurazione:   sabato 11 dicembre 2010, ore 19.00

La rassegna riunisce alcune grandi installazioni di Mattiacci realizzate tra il 1976 e il 2010, attraverso le quali è possibile ripercorrere le fasi salienti della sua ricerca. Fotografie di Claudio Abate affiancano le opere esposte, stabilendo una serie di confronti con lavori realizzati in passato, a dimostrare come motivi ricorrenti abbiano connotato il linguaggio dell’artista sin dagli esordi. Nel corso dell’esposizione sarà presentata la monografia a cura di Germano Celant, edita da Skira, che ne ricostruisce l’intero percorso artistico e biografico grazie a un ricco apparato iconografico e documentario.

Cosmo, pianeti, campi magnetici che aggregano e modificano la materia hanno sempre esercitato una profonda suggestione nell’immaginario di Eliseo Mattiacci, divenendo temi ricorrenti già nei lavori dei primi anni ’60 così come nelle azioni e nelle installazioni alla Tartaruga e all’Attico a Roma o, in seguito, nelle gallerie di Alexander Iolas a Parigi, Milano e New York. Tappe fondamentali di una vicenda espositiva scandita dalla presenza dell’artista in contesti di rilievo internazionale sono le sale personali alla Biennale di Venezia nel 1972 e nel 1988, le mostre alla Städtische Galerie im Lenbachhaus a Monaco di Baviera nel 1984, al Museo di Capodimonte a Napoli nel 1991, ai Mercati di Traiano a Roma nel 2001, e la realizzazione del progetto Danza di astri e di stelle a Reggio Emilia nel 2006 con imponenti sculture collocate all’aperto.

La Galleria dello Scudo, dopo la mostra site specific dell’inverno 2002, torna ora a rendere omaggio a Mattiacci proponendo una selezione di opere di grande formato realizzate tra il 1976 e il 2010, imperniate sul tema delle possibili relazioni tra terra, spazio e corpi astronomici, oggetto delle sue riflessioni da più di trent’anni. La “fabbrica del cosmo” è stata e continua ad essere il luogo immaginario in cui l’artista, in un costante rinnovamento, cattura le forme e le forgia in un dialogo continuo con gli elementi dell’universo e con le forze che lo governano.

Nel corso della rassegna sarà presentata la monografia a cura di Germano Celant, edita da Skira, che ricostruisce l’intero percorso artistico e biografico di Mattiacci grazie a un ricco apparato iconografico e documentario.

GALLERIA DELLO SCUDO
ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
via Scudo di Francia 2, I - 37121  Verona
tel. 0039 045 590144  fax 0039 045 8001306
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.      www.galleriadelloscudo.com

orario: lunedì - sabato  10.00 - 13.00 / 15.30 - 19.30



foto:

Cosmogonia, 1985-1988
acciaio nervato, alluminio, ferro e rame
altezza 300 cm, diametro 430 cm

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