Castello Visconteo, Pavia
inaugurazione 24 settembre

Dopo il successo parigino, che ha registrato ben 125.000 visitatori al Museo Maillol, arriva in Italia una nuova selezione di opere di carattere erotico del grande maestro viennese Gustav Klimt appositamente curata per l´Italia.
Il Castello Visconteo di Pavia ospiterà l´esposizione GUSTAV KLIMT. Disegni proibiti che raccoglie 50 disegni di uno dei protagonisti della stagione della Secessione viennese e figura di straordinaria importanza nella storia dell´arte moderna.
L´iniziativa, promossa dal Comune di Pavia in collaborazione con Alef, è affidata alla cura scientifica di Annette Vogel e Caroline Messensee, co-curatrice, che hanno appositamente selezionato i 50 disegni sul tema del nudo e dell´erotismo che svelano l´universo più intimo di Klimt.
Il percorso individuato permette alle opere di rivelare un´immagine privata dell´artista poco conosciuta al grande pubblico, che consente di esplorare in profondità la sua personalità più intima. Come era solito ricordare lo stesso Klimt: Chiunque voglia conoscermi come artista, perché non c´è altro che sia meritevole d´interesse deve guardare con attenzione le mie opere e cercare di scoprire quello che sono e quello che voglio.
I disegni di Klimt mostrano figure femminili seducenti, nudi ritratti in uno svagato abbandono, in pose spesso estremamente erotiche, ragazze còlte con gli occhi chiusi o dalle palpebre lascive che dormono o fissano nell´eternità dell´attimo, l´immensa serenità dell´atto
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Torna al Palazzo della Gran Guardia il festival dedicato al basso elettrico “EurobassDay” organizzato dal Comune di Verona e dall’associazione “La Città della musica” con il patrocinio degli assessorati agli Spettacoli e alle Politiche giovanili. La direzione di produzione è di Giambattista Zerpelloni, mentre la direzione artistica di Fabrizio Bianco e le scenografie di Stephanie Ocean Ghizzoni.
Dopo il successo dell’edizione dell’anno scorso, sabato 29 e domenica 30 ottobre, si esibiranno i maggiori componenti dell’universo bassistico internazionale. Numerosi gli ospiti prestigiosi come Felix Pastorius, degno successore del padre Jaco, Mattew Garrison, considerato un fenomeno dai bassisti della generazione più giovane oltre a Adam Nitti, Dominique Di Piazza e Joeri Hommerson. Alla manifestazione interverranno anche ospiti italiani come Dario Deidda, Pippo Martino, Lorenzo Feliciati e Gianfranco Gullotto.
L’evento prevede una sezione expo con tutte le novità tecnologiche dello strumento e una mostra di strumenti e amplificatori d’epoca, alcuni appartenuti a famose star, curata dal collezionista Pierpaolo Adda di Guitar Rach. L’esposizione, a ingresso gratuito, inizierà sabato alle 14.30 e riprenderà alle 10 di domenica. L’auditorium della Gran Guardia ospiterà invece seminari tecnici con i bassisti ospiti della due giorni.  
Concerti ed esibizioni di celebri artisti saranno proposti nelle due serate (ingresso 15 euro), mentre sabato sera è in programma la terza edizione del Concorso Internazionale per giovani
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Comunicato stampa

Anche l’arte scende in campo, o meglio in giardino, per la riqualificazione del quartiere di Veronetta.
L’assessore al Decentramento e ai quartieri Ivan Zerbato e la presidente della prima Circoscrizione Maria Luisa Caregaro, presentano i “Laboratori artistici a Veronetta” che rientrano nell’ambito del progetto “Arte in giardino”.
«L’iniziativa, che ha lo scopo di diffondere la conoscenza di tecniche artigianali ed artistiche, prevede l’avvio di una serie di laboratori artistici aperti ai residenti del quartiere e a tutti i cittadini ed è stata resa possibile grazie alla collaborazione dell’Istituto “Nani” e della Cooperativa di transizione scuola-lavoro “Matite appuntite”. – spiega l’assessore- Questo progetto testimonia l’impegno che assessorato e prima Circoscrizione hanno assunto nei confronti della riqualificazione di Veronetta che si sta concretizzando grazie una serie di progetti che coinvolgono aspetti sia urbani che sociali del quartiere».
Costanza Soprani, preside Istituto Secondario Superiore di Istruzione Artistica “ Nani” sottolinea l’importanza del progetto che «vede una collaborazione tra scuola e territorio».
I laboratori a disposizione dei cittadini sono in tutto sei: incisione, stampa sui tessuti, tessitura, fumetto, restauro del mobile antico e tarsia lignea e saranno proposti, a partire dal mese di novembre, in due fasce orarie una pomeridiana e l’altra serale.
I temi affrontati in questi corsi riguardano arti e mestieri che hanno
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Dall’11 al 13 novembre, in favore del Liceo “Faik Konica” di Korça, in Albania

Una lotteria artistica di solidarietà in favore della sezione bilingue italo-albanese del Liceo “Faik Konica” di Korça, in Albania. L’iniziativa è promossa dal Comune di Verona, dal Liceo Scientifico “Galileo Galilei” e dall’Accademia d’arte e artigianato artistico.
Dall’11 al 13 novembre, al Palazzo della Gran Guardia, si terrà infatti un’esposizione delle opere prodotte dagli artisti dell’Accademia d’arte e artigianato artistico di Verona. Ad ogni lavoro sarà attribuito un numero. Alla fine dell’esposizione un’estrazione a sorte assegnerà ciascuna delle opere numerate ai possessori dei biglietti della lotteria con il numero corrispondente. I biglietti saranno venduti al prezzo di 2 euro nelle scuole medie e superiori di Verona e provincia. Il ricavato della lotteria servirà ad acquistare gli arredi e gli strumenti necessari ad attrezzare i laboratori di fisica, di chimica e la palestra del Liceo albanese.
L’iniziativa nasce da una lunga storia di gemellaggio e di amicizia tra il Liceo scientifico “Galilei” e la sezione bilingue italo-albanese del Liceo “Faik Konica” di Korça, una cittadina di 60 mila abitanti situata in una zona montuosa a sud-est dell’Albania, al confine tra Grecia e Repubblica di Macedonia. L’intesa tra i due Licei è culminata in due scambi che hanno permesso ai giovani
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Brescia, Museo di Santa Giulia, Pinacoteca Tosio Martinengo, Castello,
mercoledì  19 ottobre 2005, dalle ore 10,30 alle 18

Il 22 ottobre del 1888, Gauguin e Van Gogh iniziarono la loro breve e intensa convivenza artistica nella piccola casa di place Lamartine ad Arles, in Provenza. Il 22 ottobre 2005, i due artisti si ritrovano insieme a Brescia in quella che è la più ampia esposizione mai loro dedicata in Italia e seconda nel mondo solo a quella del 2001-2002 a Chicago e Amsterdam, e tuttavia con un concetto ispiratore assai diverso.

Addirittura 150 opere (100 dipinti e 50 opere su carta) e una sezione ampia di testimonianze - comprendente una celebre lettera autografa di Van Gogh, alcune sue fotografie originali, alcune stampe giapponesi provenienti dalla sua collezione personale, alcuni tra i libri originali della sua biblioteca, immagini che ritagliava dalle riviste e da cui si esercitava, oltre a un carnet di disegni tahitiani di Gauguin - raccontano sino al prossimo 19 marzo 2006,  l’intero percorso dei due maestri, dagli anni di apprendistato trascorsi rispettivamente a Parigi e in Olanda sino alle celeberrime opere di Tahiti e delle Marchesi e della Provenza e di Auvers.

La collaborazione dei maggiori musei del mondo, ed in particolare degli olandesi Van Gogh Museum e Kröller-Müller, hanno consentito di concentrare
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Savignano sul Rubicone
9, 10, 11 settembre 2005

La XIV edizione del Festival Foto Portfolio in Piazza radunerà professionisti e addetti ai lavori così come amanti della fotografia e semplici curiosi nell’accogliente cornice di Savignano sul Rubicone. Denis Curti, curatore dal 2001, si propone quest’anno di esplorare un argomento preciso e allo stesso tempo vastissimo quale Fotografia e progetto, una riflessione sulla progettualità che sta dietro un’immagine ma, soprattutto, dietro ad un percorso creativo.
Il progetto definisce la fotografia: ne costituisce il segno distintivo ed eleva la mera immagine a pensiero, a suggestione, a valore. L’autore connota l’esperienza della visione e crea così, attraverso la formalizzazione dell’idea, un fondamento progettuale che porterà solo successivamente all’azione di costruzione dell’immagine e alla sua rappresentazione.
Dunque questa pre-condizione progettuale diviene contributo determinante nella costruzione e nell’affermazione dell’opera stessa. Nel progettare una realtà in immagine, istituendo delle relazioni, si attiva un processo-percorso che, prima ancora di condurre alla produzione di un’opera, crea spazi di riflessione e comunicazione.
Sperimentazione ed esperienza personale si attivano per generare nell’atto creativo una risposta necessaria e funzionale: nel progettare il fotografo delimita il suo campo investigativo, si crea motivazioni, analisi, obiettivi e soluzioni ma anche fasi e criteri di intervento; solo a questo punto l’opera acquista un determinato valore ed il suo
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