CCIAA_VRdal 28 gennaio al 4 febbraio 2015 è possibile inviare domanda per accedere ai contributi.
 
Chi può presentare la domanda?
Possono partecipare le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese che devono essere  in possesso dei seguenti requisiti:
·          avere sede legale e/o unità locali produttive in provincia di Verona;
·          essere attive;
·          essere in regola con le iscrizioni al Registro delle Imprese e/o REA e agli Albi, Ruoli e Registri camerali, obbligatori per le relative attività, e in regola con il pagamento del contributo annuale;
·          non essere sottoposte a procedure concorsuali di cui al R.D. 16/03/1942, n. 267 o a liquidazione e non  trovarsi in stato di difficoltà ai sensi della Comunicazione della Commissione Europea 2004/C244/02;
·          non aver ottenuto, sulle stesse iniziative o programmi realizzati, benefici finanziari dalla Camera di Commercio, dallo Stato, dalla Regione o da altri Enti Pubblici, anche per il tramite di enti privati, con esclusione delle eventuali agevolazioni fiscali previste da norme nazionali sugli investimenti.
 
Aree di intervento
Sono considerate ammissibili le spese sostenute per:
·          inserimento di metodologie di progettazione automatica collegata col processo produttivo (CAD);
·          inserimento di tecniche di automazione di fabbrica supportate da elaboratore (CAM);
·          inserimento di metodologie di controllo globale della qualità del prodotto;
·          inserimento di nuove tecnologie all'interno di processi o prodotti tradizionali tecnologicamente maturi;
·          rinnovo per l'ammodernamento di macchinari ed impianti tecnologici con esclusione degli impianti previsti dall'articolo 1 del D.M. 37/08;
·          inserimento di sistemi informatici e di telecomunicazione innovativi, esclusa la creazione di siti Internet e l'applicazione della normativa sulla privacy;
·          installazione di sistemi antifurto, antirapina (compresi centraline, sensori volumetrici, dispositivi di protezione perimetrale e telecamere di videosorveglianza), collegati ad istituti di vigilanza o a forze dell'ordine - tali investimenti non sono soggetti all'esclusione di cui all'articolo 1 del citato D.M. 37/08.
·          installazione di impianti idrosanitari nonché di trasporto, di trattamento, di uso, di accumulo e di consumo di acqua all'interno degli edifici a partire dal punto di consegna dell'acqua fornita dall'ente distributore - tali investimenti saranno ammissibili a contributo esclusivamente per le imprese identificate dai codici ATECO 2007 n. 56.1 (ristoranti e attività di ristorazione) e n. 56.3 (bar) - tali investimenti non sono soggetti all'esclusione di cui all'articolo 1 del citato D.M. 37/08.
Sono, in ogni caso, esclusi:
·          gli investimenti effettuati in leasing e in altre forme assimilabili al contratto di locazione;
·          gli investimenti in beni usati.
ATTENZIONE: L'impresa beneficiaria si impegna a non alienare i beni oggetto dell'investimento per un periodo di almeno 3 anni a partire dalla data di fatturazione degli stessi.
 
Modalità di erogazione dei contributi
È previsto un contributo pari al 18%, se micro o piccola impresa, e al 9%, se media impresa, delle spese (al netto dell'IVA e di eventuali altre imposte e tasse) relative all'attuazione di una o più iniziative di cui al punto precedente, con un massimo di € 12.000,00 per impresa (€  13.500,00 nel caso di impresa femminile o giovanile o € 13.500,00 nel caso di impresa iscritta nell'elenco di cui all'art. 8 del Regolamento per l'attribuzione del "rating di legalità").
Sono ammissibili progetti di importo non inferiore a € 7.000,00 al netto dell'IVA e di eventuali altre imposte e tasse (quindi contributo minimo di 1.260,00€ per le micro e piccole, o di 630,00€).
È ammessa per ciascuna impresa una sola richiesta di contributo (la prima pervenuta in ordine cronologico), articolata nelle varie tipologie previste dal bando.
Saranno escluse totalmente dall'erogazione del contributo le imprese che realizzino l'investimento in misura inferiore all'80% rispetto a quello ammesso a contributo, fermo restando il limite minimo di € 7.000,00.
Il pagamento del contributo avverrà solo dopo l'invio della rendicontazione, da parte dell'impresa beneficiaria, mediante pratica telematica analoga all'istanza di contributo.
 
Termini di presentazione della domanda
A pena di esclusione, le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line "Contributi alle imprese", all'interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov dal 28 gennaio al 04 febbraio 2015. Saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini.
NB: è necessario produrre i preventivi relativi ai beni che si vuole ammettere al contributo.
L'invio della domanda può essere delegato ad un intermediario abilitato all'invio delle pratiche telematiche (come, ad esempio, Mag Verona).
 
Criteri generali
Tutte le spese ammissibili devono riguardare interventi realizzati nella provincia di Verona e dovranno rispondere ai seguenti criteri:
·          pertinenza delle spese rispetto alle attività di progetto (ivi comprese le spese sostenute ai fini dell'installazione e configurazione dei macchinari e/o software);
·          trasparenza (dettaglio dei costi e disponibilità di idonei giustificativi a supporto della rendicontazione).
Le spese ammesse al contributo saranno considerate al netto dell'IVA e di eventuali altre imposte e tasse.
Categorie di spese non ammissibili (a titolo puramente esemplificativo):
·          spese per la formazione del personale
·          spese di consulenza
·          acquisto di autoveicoli
·          arredi di ogni genere
·          attrezzatura di consumo
·          canoni di manutenzione ed abbonamenti vari
·          garanzie e relative estensioni
·          spese di trasporto del bene.
Ai fini dell'erogazione dell'eventuale contributo, l'investimento deve essere stato realizzato nel luogo indicato nella domanda.
Potranno essere ammesse a contributo solo le spese fatturate e quietanzate a partire dal 05 febbraio 2015 fino al 31 ottobre 2015. Non saranno prese pertanto in considerazione fatture o acconti datati precedentemente al 05 febbraio 2015.
 
Criteri di valutazione
Saranno finanziate le richieste di contributo valide in ordine cronologico di ricevimento fino al raggiungimento dell'ammontare stanziato (€ 2.150.000,00).
 
Tutte le informazioni sono inoltre reperibili sul sito della Camera di Commercio di verona a questo link
 
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