Daniel Spoerri: Riordinare il mondo

Daniel Spoerri: Riordinare il mondo

Personale di Daniel Spoerri dal titolo "Riordinare il mondo" alla Galleria Boxart, a cura di Marco Bazzini. «L’arte è ciò che rende la vita più interessante dell’arte» è il motto, coniato da Robert Filliou, che sembra il leit motiv del percorso artistico di Daniel Spoerri, suo grande amico. Le venticinque opere in mostra, che ripercorrono in sintesi parte della produzione dal 1995 ad oggi di uno dei maggiori protagonisti dell’arte europea del secondo dopoguerra, ne sono la testimonianza.
Dodici lavori sono i celebri Quadri-Trappola, o Tableux-Piège, che lo stesso Spoerri ha definito alla loro prima esposizione nel 1960: «oggetti trovati casualmente in situazioni di disordine o di ordine [che] vengono fissati al loro supporto esattamente nella posizione in cui si trovano. L’unica cosa che cambia è la posizione rispetto all’osservatore: il risultato viene dichiarato un quadro, l’orizzontale diventa verticale.". Al centro di queste opere “antigravitazionali” come di buona parte del suo percorso artistico sono presenti le tematiche legate al cibo.
Riallestito in galleria anche  il Bistrot di Santa Marta, sei Quadri-Trappola dalla serie presentata a Milano in occasione dell’Expo 2015 (presso la Fondazione Mudima), dedicata alla santa patrona delle casalinghe, delle cuoche, delle domestiche, degli osti, degli albergatori e dei ristoratori.
In altre sei tavole e presente in mostra, l'artista declina in maniera diversa il momento di vita reale fermato: i Falsi Quadri-Trappola (Faux Tableux-Piège) infatti, differiscono dai precedenti perché Spoerri ha creato “ad hoc” una situazione che evoca quelle della realtà quotidiana.
Il legame di Spoerri con l’Italia, molto vivo e profondo, è testimoniato anche da Catena genetica del mercato delle pulci, un polittico del 2000 nato nel periodo in cui Spoerri, perenne nomade, si era trasferito nella bassa Toscana.

L’inaugurazione della mostra in occasione di ArtVerona è stata seguita da una cena palindroma allestita per 100 persone nel vicino Palazzo dei Mutilati. Il palindromo è una sequenza di lettere che forma una frase da potersi leggere nelle due diverse direzioni. Un banchetto palindromo è un “teatro gustativo” in cui la tradizionale successione delle pietanze è otticamente invertita senza però variarne il gusto. All’inizio, come al termine di ogni cena, un caffè che però ha il sapore di un primo piatto, per arrivare all’antipasto che invece è il vero caffè.

Caratteristiche dell'evento

Inizio evento 15-10-2017 00:00
Termine evento 31-01-2018 00:00
Categorie degli eventi ARTE E MOSTRE

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