Gianfranco Baruchello al MART

Gianfranco Baruchello al MART

Con circa trecento opere in mostra il Mart ripercorre la carriera di Gianfranco Baruchello (Livorno, 1924) uno dei grandi maestri dell'arte contemporanea che si è formato nel secondo dopoguerra rimanendo indipendente dalle principali tendenze artistiche del periodo, come l’astrazione, la figurazione o l’Arte Informale. Nella sua lunga carriera di artista e intellettuale ha stretto complicità con alcune fra le grandi figure culturali del secolo scorso, fra cui Marcel Duchamp, Jean-François Lyotard, Alain Jouffroy e Italo Calvino.

Sulla soglia, nel foyer antistante le gallerie espositive, la mostra viene introdotta da un Giardino di piante velenose (Giftplanzen con qualche disegno con lo stesso titolo del 2009), che racconta la relazione speciale dell’artista con la natura. L’opera è un invito a prestare attenzione e a individuare i pericoli che possono celarsi dietro a forme e narrative affascinanti.

Con Duchamp, Lyotard, Jouffroy e Calvino ha condiviso l’esplorazione dei territori incerti del pensiero: la rottura delle convenzioni narrative, la critica ai modelli di controllo e potere, la decostruzione degli ordini di senso. E sono proprio queste tematiche che emergono nel percorso espositivo attraverso i differenti linguaggi usati dall’artista: il riutilizzo di oggetti trovati, la pittura su tela, il plexiglass, l’installazione, l’assemblaggio e il cinema. Qualsiasi forma acquisiscano le opere, esse sono il risultato del montaggio di immagini e di idee che rispondono alla logica dell’archivio o del libero racconto.

Oltre 200 sono le opere su carta, perlopiù inedite, a sottolineare la sua attenzione al disegno che diviene punto di partenza per raccontare l’attività quotidiana e seminale, fra pittura e scrittura. L’idea del frammento, del modulo o del dettaglio che si moltiplica attraverso diverse forme e linguaggi, diviene un altro aspetto fondamentale della mostra.

Pensata in stretta collaborazione con l’artista e la Fondazione Baruchello, la mostra suggerisce un’esperienza che accoglie il visitatore nella luce naturale dell’opera Giftpflanzen e muove verso il buio del cinema nelle ultime sale. L'orientamento dall’esterno verso l’interno è rimarcato nel percorso espositivo dall’incontro con la Casa in fil di ferro, dai lavori dedicati alla memoria così come all’oblio, dai salti di scala e dalla costante presenza dell’incombere del sogno, quale fonte ispiratrice di un’intera vicenda artistica.

Orari
mar-dom 10.00-18.00
ven 10.00-21.00
lunedì chiuso

Tariffe
Intero 11 Euro
Ridotto 7 Euro
Gratuito fino ai 14 anni e persone con disabilità

Caratteristiche dell'evento

Inizio evento 19-05-2018 00:00
Termine evento 16-09-2018 00:00
Luogo Museo Mart - Rovereto
Categorie degli eventi ARTE E MOSTRE

Venue Information - Museo Mart - Rovereto

MartRovereto - Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto
Corso Bettini 43
38068 Rovereto (TN)
Infoline 800 397760
ORARI
Mar-Dom 10-18
Venerdì 10-21
Lunedì chiuso

Foto:
Allestimento della Piazza del Museo (04 ottobre 2014 / 20 settembre 2015) in occasione della mostra:
"La guerra che verrà non è la prima. Grande guerra 1914-2014" realizzata con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale, in collaborazione con importanti istituzioni culturali nazionali.

http://www.mart.trento.it/