
Torna nei Cinema d’essai del Veneto la terza edizione del Veneto Film Tour La rassegna “Veneto Film Tour”, forte del successo di pubblico negli anni passati, arriva nel 2014 alla sua terza edizione.
Promossa dalla Regione Veneto e dall’associazione Veneto Film Festival, con la collaborazione della Federazione Italiana Cinema d’Essai (FICE) e dell’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo (AGIS) delle Tre Venezie, la rassegna si pone l’obbiettivo di promuovere e distribuire opere cinematografiche realizzate da autori veneti, prodotte da case di produzione venete o che abbiano un qualche legame stretto con il territorio regionale, ed è oggi un’occasione unica per vedere e riflettere sulla situazione artistica e produttiva del cinema veneto.
Alle proiezioni saranno presenti i registi. Biglietto d’ingresso 3 euro
MERCOLEDÌ 2 APRILE – PADOVA
MULTISALA ASTRA ore 21.00
Piccola Patria di Alessandro Rossetto
LUNEDÌ 7 APRILE - VERONA
CINEMA PINDEMONTE ore 21.00
Libri e nuvole di Pier Paolo Giarolo
MERCOLEDÌ 9 APRILE - PADOVA
MULTISALA ASTRA ore 21.00
Sperduti nel buio di Lorenzo Pezzano
LUNEDÌ 14 APRILE – VERONA
CINEMA PINDEMONTE ore 21.00
Summertime di Tobia Passigato
Il pane a vita di Stefano Collizzolli
LUNEDÌ 14 APRILE – VICENZA
CINEMA ODEON ore 20.00
Sperduti nel buio di Lorenzo Pezzano
MERCOLEDÌ 16 APRILE – PADOVA
MULTISALA ASTRA ore 21.00
Musica oltre le barriere di Christian Cinetto

Mercoledì 2 aprile 2104 alle 18,00 Fondazione Centro Studi Campostrini via Santa Maria in Organo, 4,
L’autore presenta il suo nuovo libro insieme a Vittorino Andreoli mercoledì 2 aprile alle 18 alla Fondazione Centro Studi Campostrini di Verona.
In occasione dell’uscita del suo nuovo libro il maestro Haim Baharier torna alla Fondazione Centro Studi Campostrini per ripercorrere un viaggio a cavallo fra esperienza narrativa e biografia.
Insieme al protagonista della cultura ebraica europea e tra i maggiori ermeneuti biblici contemporanei ci sarà Vittorino Andreoli, psichiatra di fama mondiale, in passato direttore del Dipartimento di Psichiatria di Verona – Soave, membro della New York Academy of Sciences e scrittore (ha pubblicato di recente per Rizzoli L’educazione (im)possibile. Orientarsi in una società senza padri). Modera Davide Assael, collaboratore della fondazione, ingresso libero.La valigia di cui racconta Haim Baharier nel suo ultimo libro edito da Garzanti è quella lasciata nella sua casa da monsieur Chouchani, misterioso talmudista apparso nel quartiere ebraico della Parigi del dopoguerra. Prendendo spunto da questo episodio, il maestro Haim Baharier offre, oltre ad un ricordo di una personalità di grande fascino, una chiave per descrivere la coscienza collettiva ebraica negli anni immediatamente successivi alla Shoà.Ma chi è il protagonista e proprietario della valigia quasi vuota del romanzo? Chouchani era un genio

Martedì, 1 Aprile, 2014 ore 18:30
Legnago Aula Magna del Liceo Cotta (Via Don Bosco - Porto di Legnago) Il fondatore di Slow Food, presenta Cibo e Libertà, il suo ultimo libro.
«Il cibo può diventare strumento di liberazione. Lo sostengo alla luce di una storia, delle tante storie che mi riguardano da vicino, perché parlano dell’avventura di Slow Food e Terra Madre. Un’avventura che ho cercato di ripercorrere basandomi sulle esperienze fatte e sugli incontri avvenuti lungo il cammino, sugli ideali condivisi piuttosto che sull’ideologia».


Dal 6 al 9 aprile 2014, torna Vinitaly, la principale manifestazione di riferimento del settore vinicolo con oltre 4 mila espositori, su un'area espositiva di 95 mila metri quadri, registrando 140 mila visitatori, dei quali oltre 48.000 esteri provenienti da più di 110 Paesi.
Quattro giorni di grandi eventi, rassegne, degustazioni e workshop mirati all'incontro delle cantine espositrici con gli operatori del comparto, assieme ad un ricco programma convegnistico che affronta ed approfondisce i temi legati alla domanda ed offerta in Italia, Europa e nel resto del mondo.
E con Vinitaly, arrivano anche Sol&Agrifood, Enolitech, Pasta Trend Preview, Opera Wine e Vinitaly International.
Registrazione obbligatoria
per maggiori informazioni clicca qui
Foto Antonella Anti

Domenica 13 aprile 2014 Villa Buri
L’edizione 2014 della tradizionale Festa di Primavera di Villa Buri, promossa dall’associazione “Villa Buri onlus” e dall’associazione di volontariato “Amici di Villa-Bosco Buri”, e realizzata con consolidata collaborazione dell’associazione “Naturalmente Verona”,
si svolgerà quest’anno domenica 13 aprile, all’interno di un evento di più ampia portata denominato “Cantieri dei Mondi Nuovi” Saranno saranno presenti in villa conferenze e dibattiti, visite guidate, attività di giochi da tavolo, una mostra artistica; all’esterno visita al percorso naturalistico e all’orto botanico con i volontari dell’associazione Amici di Villa-Bosco Buri.A disposizione di ospiti e visitatori ci saranno bar e ristorazione per il pranzo.

L'iniziativa è proposta dalla Società di Mutuo Soccorso Porta Palio allo scopo di creare un evento, a cadenza annuale, che coinvolga la cittadinanza alla scoperta del patrimonio artistico, storico e naturalistico che compone la Cinta Magistrale e il Parco delle Mura di Verona. Si vuole dare all'iniziativa un significato culturale e ludico-ricreativo, che unisca la scoperta del patrimonio storico veronese a degustazioni eno-gastronomiche di prodotti locali.
La manifestazione sarà finalizzata al recupero della Cinta Magistrale attraverso una raccolta fondi derivante dall’iscrizione all’iniziativa; la giornata proposta vuole inoltre essere un momento di sensibilizzazione verso questo patrimonio storico semi-sconosciuto ai veronesi stessi, rendendolo vivo e visitabile per un giorno. In questa occasione verranno inoltre promossi la socializzazione, i prodotti eno-gastronomici locali e uno stile di vita sano derivante da una camminata all'aria aperta.
Nello specifico, la Muralonga, si articola in un percorso lungo le Mura Magistrali di Verona, durante il quale verranno offerte visite guidate in luoghi di grande fascino ed interesse culturale solitamente inaccessibili, intervallate da varie soste, appositamente allestite per degustare prodotti del territorio. Verranno coinvolte le Associazioni presenti sul territorio che già operano per la valorizzazione

L’amore terreno e l’amore spirituale, quello che unisce due persone e quello che un sacerdote sente verso Dio. Vincoli diversi, eppure entrambi soggetti a entusiasmi, crisi, slanci e titubanze, che all’improvviso sembrano mettere in discussione tutto, si tratti di legame sentimentale o di fede.
C’è tutto questo nell’ultimo film di Terrence Malick “To the Wonder”, in programma per I Martedì del festival organizzati dall’Ufficio Cinema del Comune di Verona, martedì 25 marzo al cinema Kappadue.
Proposto in versione originale con sottotitoli in italiano, rispecchia in pieno lo stile Malick con quell’atmosfera rarefatta ed estetizzante che vi aleggia e che tanto divide il pubblico, proprio come è successo alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2012, quando il film, in concorso, è stato accolto in modo contrastante. Del resto, per il regista de “La rabbia giovane” e “La sottile linea rossa”, è sempre stato così: non è autore delle mezze misure.
Realizzato dopo solo un anno dall’acclamato “The Tree of Life” (Palma d’oro a Cannes nel 2011), “To the Wonder” esplora in ogni sfumatura l’amore che unisce Neil (Ben Affleck, attore e regista dell’acclamato “Argo”) e Marina (l’ucraina Olga

La realtà diventa teatro attraverso Epifanio, L’Ottimista, il Sommelier, Cetto La Qualunque, Alex Drastico e Perego, maschere e insieme prototipi della nostra società, visi conosciuti che si ritrovano nel vicino di casa, nell’amico del cuore, in noi stessi.
Lo spettacolo riunisce alcuni tra i volti creati da Antonio Albanese: dall’immigrato che non riesce a inserirsi al Nord, all’imprenditore che lavora 16 ore al giorno, dal sommelier serafico nel decantare il vino, al candidato politico poco onesto, dal visionario Ottimista “abitante di un mondo perfetto” al tenero Epifanio e i suoi sogni internazionali.
In scena uomini del Sud e del Nord, uomini alti e bassi, grassi e magri, ricchi e poveri, ottimisti e qualunquisti. Maschere irriverenti e grottesche
specchio di una realtà guardata con occhio attento a carpirne i difetti, le abitudini e i tic.
Una galleria di anti-eroi che svelano un mondo fatto di ossessioni, paure, deliri di onnipotenza e scorciatoie, ma dove alla fine anche la poesia trova posto.
Annullate le due date venete del tour di Cristiano De André, previste per il 31 marzo al Teatro Filarmonico di Verona e per il 10 maggio al Teatro Astra di Schio (VI).
L’Artista aveva in programma di presentare già in queste occasioni il nuovo spettacolo, con una nuova scaletta ed un nuovo assetto artistico, ma non è riuscito a completare il suo progetto a causa anche dell’imprevisto cambio di un musicista.
L’artista ha quindi deciso per il momento di non effettuare i due concerti per tornare ad esibirsi live con tante novità in estate, concedendosi un breve stop in seguito all’impegnativo e fortunato ritorno sul palco del Festival di Sanremo per dedicarsi al progetto del nuovo spettacolo.
I biglietti venduti per Verona sono rimborsabili entro e non oltre il 16 aprile 2014 ; per info: 045 8039156 www.eventiverona.it.
i biglietti venduti per il concerto di Schio sono rimborsabili entro e non oltre il 31 luglio 2014 negli stessi punti vendita di acquisto; per info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Lunedì 31 marzo ore 21 Teatro Filarmonico
Cristiano De André in versione semi acustica, in una nuova rivisitazione del suo repertorio e di quello del grande Fabrizio del quale è ormai divenuto l’unico vero interprete.
Virtuoso polistrumentista (chitarre, violino, tastiere, bouzouki), Cristiano è accompagnato sul