5 ottobre 2008 - 5 aprile 2009  ore 16,30

Riparte il 5 ottobre al Teatro Filippini “Famiglie a Teatro”, la rassegna della domenica pomeriggio dedicata al consolidato pubblico delle famiglie, organizzata da Fondazione Aida Teatro Stabile di Innovazione con il sostegno del Comune di Verona – Assessorato all’Istruzione e Provincia di Verona -Assessorato alla Cultura, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione del Veneto e della Fondazione Cariverona.

Un grande debutto e due nuove produzioni Spettacoli di teatro d’attore e di figura, per sensibilizzare verso temi importanti della società o far sognare con le favole più famose della tradizione.

Gli spettacoli

Inaugura la stagione Wiliam se volete (5 ottobre ore 16:30), la nuova produzione realizzata con l’obiettivo di far conoscere ai più piccoli la figura del più grande commediografo inglese ed iniziare così un percorso di conoscenza della sua vita e dell’opera.

Lo spettacolo tra spunto dalla storia di “Riccardo III”, di “Giulietta e Romeo” e “Il sogno di una notte di mezzaestate”, nella scena ci sono pupazzi e maschere sapientemente maneggiati dagli attori Cristina Nadrah, Massimo Lazzeri e Alessio Delai, canzoni inedite cantate dal vivo e pochi oggetti di scena completano l’allestimento.

Tra le nuove produzioni si segnala inoltre I ragazzi della via Paal, tratto dal romanzo per ragazzi di Ferenc Molnàr; lo spettacolo, come il libro, è ambientato nella Budapest degli anni ’50 ed è la storia dolce-amara della lotta fra due gruppi di ragazzi per la conquista di uno spazio libero per i giochi, la cui speculazione edilizia mette fine.

Tra i titoli si segnala inoltre il debutto nazionale di Processo alle verdure, spettacolo che ha l’obiettivo di sensibilizzare i più piccoli verso una corretta alimentazione. Nell’allestimento, firmato da Catia Pongiluppi testo di Ludovica Marineo, le verdure sono sottoposte ad un durissimo processo in cui emergono accuse e difese per capire come superare il limite dei bambini ed elevarle tra i cibi più ambiti. Il progetto è nato dalla collaborazione con CAMST, Giunti progetti educativi e Provincia di Verona - Assessorato Agricoltura.

Accanto al debutto e alle nuove produzioni il cartellone accoglie anche nuovi allestimenti di spettacoli che negli anni hanno raccolto successo e consensi come Pippi Calzelunghe, recentemente premiato con il “Biglietto d’oro per il teatro AGIS-ETI”, Pierino e il Lupo con la voce fuori campo del “grande narratore” Dario Fo.

Tutto il cartellone ruota attorno alle fiabe classiche rilette secondo i linguaggi contemporanei teatrali capaci inoltre di far emergere la morale delle storie.

È con quest’ottica che vengono presentati: Alice e i diritti delle meraviglie (15 marzo) realizzato in occasione della giornata mondiale dedicata ai diritti dei bambini con la collaborazione con Amnesty International, Freccia Azzurra (21 dicembre) tratto dall’opera di Gianni Rodari, maestro nella letteratura per ragazzi, Pinocchio Testa di legno (11 gennaio) per parlare della responsabilità civile Storia di gnomi coraggiosi (28 dicembre) per trattare del rispetto per la natura. Questi ed altri sono i titoli che, di volta, intratterranno i piccoli ospiti del “sipario” e, se pur seduti nel loro teatro, li porteranno in terre lontane per farli sognare e vivere avventure fantastiche all’insegna del teatro d’autore.

Non mancheranno anche gli allestimenti delle più importanti compagnie di teatro ragazzi d’Italia. Tra le tante Akroama Teatro, Teatro Libero di Palermo, Grilli Spettacoli Torino, Teatro del Canguro, Fontemaggiore Teatro.

INGRESSO 3,5 euro
Ridotto 3 euro (per tesserati FNAC, Galassia, Famila. Iperfamila, A&O, CRAL convenzionati e Amici della Fondazione) Bambini 0-3 anni: gratuito.
Informazioni per il pubblico:
Fondazione AIDA tel. 0458001471 / 045595284  -  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.fondazioneaida.it

______________________________________

PROGRAMMA

Domenica 5 OTTOBRE 2008 h16.30

Fondazione Aida>WILLIAM, SE VOLETE

teatro d’attore>durata 60 min>dai quattro anni

Un grande autore, William Shakespeare. Due delle sue storie, Riccardo III e Romeo e Giulietta. Tre attori, che interpretano la regina Elisabetta, Shakespeare e Eddie, uno dei suoi attori. Quattro pupazzi, che rappresentano i teatranti della compagnia di William (con chiari riferimenti alla compagnia di artigiani del Sogno di una notte di mezza estate). Cinque canzoni, che attori e pupazzi cantano dal vivo. Basteranno questi “ingredienti” per preparare una torta shakespeariana, gustosa, soffice e ben lievitata? Il testo intende avvicinare i bambini a Shakespeare e alla

sua opera in modo allegro e leggero, tenendosi in equilibrio tra la fantasia e la realtà, alla quale si fanno comunque riferimenti, come il fatto che i ruoli femminili erano interpretati da uomini travestiti da donne, perché le donne non potevano recitare.

Domenica 12 OTTOBRE 2008 e domenica 28 DICEMBRE 2008 h16.30

Fondazione Aida>STORIE di GNOMI CORAGGIOSI

teatro d’attore>durata 60 minuti>dai tre anni

Lo spettacolo racconta storie piene di meraviglie del piccolo popolo degli gnomi e di altri mondi fatati, storie che parlano di un mondo luminoso e colorato come un quadro naif, con presepi di paesini in mezzo ai prati. Si rivolge a piccoli, genitori e nonni che credono nel miracolo delle cose che parlano al cuore, tanto da sapere che un bosco con i suoi piccoli abitanti è tutto un fremito prodigioso di vita, che la fioritura di una prateria alpina è un manto di gialli, bianchi, rossi e turchesi ben più squillante di un cartoon televisivo e che un tetto di stelle oramai risplende solo in montagna. Ci sono poi richiami alle montagne, alle valli, ai torrenti, un mondo misterioso che diventa via via più familiare. Ci sono i personaggi magici, gli gnomi, c’è infine il desiderio di salvare tutto questo mondo di fantasia e d’incanto, di natura e di racconto, perché le creature fatate non abbiano a scomparire per sempre dai nostri sogni.

Domenica 19 OTTOBRE 2008 h16.30

Teatro del Canguro>PINOCCHIOOO!

teatro d’attore e figura>durata 60 min>dai quattro anni

Pinocchio è una bellissima favola traboccante poesia...nelle pagine di Collodi c’è il malinconico desiderio d’un padre senza figlio, c’è il desiderio della normalità, condizione alla quale sotto sotto, tutti i più grandi trasgressori desiderano. Forse non raggiungeremo mai Pinocchio e le sue contraddizioni...ma per tutti noi, grandi e piccoli, sarà sempre divertente e misterioso corrergli appresso per strade, stradine, campi e paesi. E se talvolta si sarà costretti a qualche ingenua bugia...non preoccupiamoci: il naso lungo può essere normale per un burattino, mentre per

un bambino...beh, un bambino vero è sempre una benedizione del cielo, anche

se a volte non dice tutta la verità!

Domenica 26 OTTOBRE 2008 h16.30

Teatro Ombria>l’USIGNOLO dell’IMPERATORE

spettacolo di pupazzi bunraku e ombre>durata 60 min>dai tre anni

Lo spettacolo prende spunto dalla famosa fiaba di Andersen. Il testo della storia, pur completamente riscritto in chiave comica e grottesca, mantiene la struttura della fiaba originale con i suoi personaggi e luoghi caratteristici: l’Imperatore della Cina, Leccapadelle, Leccapentole, L'Usignolo... II Palazzo, il Bosco...ecc...ecc...Ma il personaggio principale della nostra storia non è l’Usignolo bensì L’Imperatore. Protagonista comico, patetico e grottesco, caricatura di se stesso e fondamentalmente malato di una malattia molto grave...l’avidità. Egli preferisce l’Usignolo meccanico a quello vivo perchè vede in lui la fonte di facili e cospicui guadagni . Cosi l’Imperatore scaccia l’usignolo vivo dal castello.Ma come dice il proverbio... i soldi e la ricchezza...non bastano a raggiungere la felicità.

Sabato 1 domenica 2 NOVEMBRE 2008 h16.30

Fondazione Aida>PIPPI CALZELUNGHE

teatro d’attore e pupazzi>durata 60 min>dai quattro anni

Lo spettacolo narra le vicende di Pippi, una bambina assolutamente fuori dagli schemi, e dei suoi amici, attraverso i loro occhi sbarazzini e spensierati. La storia di Pippi si snoderà in una scenografia coloratissima e divertente: dal suo arrivo nella vecchia casa, Villa Villacolle, con una scimmietta dallo strano nome il Signor Nilsson e con un cavallo sistemato nella veranda, alle sue avventure con Annika e Tommy i suoi vicini di casa e compagni di giochi. Lo spettacolo darà un

quadro esaustivo e divertente di uno dei personaggi oramai più celebri nel mondo intero proprio per la sua simpatia e capacità di comunicare, di cercare guai e di comportarsi in maniera un po’ rude con la stessa libertà dei maschi.

DEBUTTO NUOVA PRODUZIONE

Domenica 9 NOVEMBRE 2008 h16.30

Fondazione Aida>PROCESSO alle VERDURE

teatro d’attore e figura>durata 60 minuti>dai tre anni

I bambini non amano troppo le verdure. Di chi è la colpa? Non sarà proprio delle verdure stesse? Per scoprirlo non resta che una cosa: portarle in tribunale e ascoltare accuse e difese.

Lo spettacolo più che dare un verdetto è un invito ad una sana alimentazione fatta di acqua, pasta, pane, pesce e soprattutto verdure.Ma proprio le verdure sono forse, il cibo, meno gradito ai bambini. Ecco allora questo spettacolo che cerca di far superare il rifiuto per gli ortaggi.

Gli strumenti sono quelli del teatro che coinvolge i giovani spettatori con l’allegria, il divertimento e le emozioni che gli sono proprie. Teatro dunque per dire l’importanza delle verdure in una corretta alimentazione indispensabile per una crescita armoniosa e sana.

Domenica 16 NOVEMBRE 2008 h16.30

Fondazione Aida>i RAGAZZI della VIA PAAL

teatro d’attore>durata 60 min>dai sei anni

Lottare per la conquista di uno spazio, di una terra. La maggior parte delle guerre hanno questa motivazione come scintilla scatenante. Conquistare uno spazio. La potenza di questa storia sta nel fatto che questi ragazzi giocano ad una “guerra”,non senza elementi di durezza e di tragicità, per conquistare uno spazio da dedicare ai loro giochi. Il gioco per poter giocare. Nella storia di Molnàr questo elemento di base lascia fiorire intorno a sé tutti i personaggi e le loro vicissitudini facendo diventare epica la loro vita e portandoli fino all’inevitabile tragico finale, con la vittoria della “guerra” rovinata dalla scomparsa del piccolo eroe Nemecsèk e la beffa dell’apertura di un cantiere per la costruzione di un palazzo proprio nella segheria di via Paal. ridere, piangere, conoscono i suoi segreti, le sue paure, i suoi desideri. Ma un giorno arriva un nuovo giocattolo e i vecchi hanno paura di finire dimenticati in una soffitta.

Domenica 23 NOVEMBRE 2008 h16.30

Artisti Associati>da una GOCCIA nel MARE

teatro d’attore con pupazzi animati e burattini>durata 60 min>dai quattro anni

È una storia d’avventura e d’amicizia, che invita ognuno di noi a credere di poter essere come una Goccia, che insieme a tante altre diventa un mare ed è con la forza di tante gocce che si può tentare di cambiare le cose, di migliorare il mondo. Goccia è una sardina, un piccolo pesciolino pieno di coraggio e iniziativa, che dopo essersi spostato per l’inverno presso la costa in acque poco profonde, decide di ritornare a casa in mare aperto, dai suoi amici e dallo zio Totonno. Al suo arrivo nella “conca dello zio Totonno” scopre che molte cose in sua assenza sono cambiate: la comparsa della mucillaggine, gli strani oggetti sul fondo, usati dagli abitanti come tana, la minaccia delle reti divoratrici, la paura per la macchia nera e la malattia del povero zio ormai ridotto allo stremo delle forze... Grazie alle spiegazioni del rozzo Luciano il gabbiano, e di Capone, apprende la triste verità: l’inquinamento sta distruggendo il suo mare e tutto a causa di mammiferi egoisti: gli uomini.

Domenica 30 NOVEMBRE 2008 h16.30

Nata Teatro>GIOVANNINO SENZA PAURA

spettacolo di burattini, attori e pupazzi>durata 60 min>dai tre anni

Una fiaba stralunata che mescola diversi elementi narrativi classici per condurre lo spettatore allo scioglimento finale e ricordare a tutti gli uomini che solo l’amore rende felici.

Il sapiente utilizzo di diverse tecniche teatrali dai burattini a guanto, ai pupazzi, alle clownerie fanno di questo spettacolo una scoppiettante macchineria teatrale. Giovannino senza paura affronta la più incredibile delle sue avventure e, come tutti i grandi eroi classici, scende all’inferno. Lì i servi e gli amici di Giovannino si scontrano con i mostri infernali e sciolgono incredibili incantesimi. I nemici diventano amici e gli amici nemici ed alla fine la fortuna, l’imprevisto e il valore dell’amicizia conducono la storia, attraverso mille risate, fino al lieto fine.

Domenica 7 lunedì 8 DICEMBRE 2008 h16.30

Akroama>POCAHONTAS

teatro d’attore>durata 60 min>dai quattro anni

Il governatore inglese Ratcliffe, accompagnato dal riverente servitore e dal suo esercito, sbarcano nel nuovo mondo con l’intento di conquistare terre e arricchirsi costruendo autostrade, palazzi, industrie e tanto inquinamento al posto dei boschi. Ma gli indiani non sono disposti a dividere la loro terra, perciò la guerra tra i due schieramenti è vicina e sembra non lasciare alternative, fino a quando la giovane indiana Pocahontas e il coraggioso comandante John Smith affermano col loro

pacifico incontro la possibilità di uno scambio e di un accordo tra due popoli diversi.

Il rispetto per le differenze, la curiosità nei confronti del diverso sono le ragioni per poter rimediare all’inevitabile conflitto.

Domenica 14 DICEMBRE 2008 h16.30

Teatro del Buratto>GIOCOGIOCATTOLO

teatro d’attore>durata 50 min>dai tre anni

I protagonisti dello spettacolo sono i giocattoli: il pagliaccio, l’orsacchiotto, una bambola arrivata per sbaglio e pochissimo usata. I giocattoli, sono sempre pronti a soddisfare ogni desiderio del bambino, ma quando lui non c’è loro giocano davvero, scherzano, sognano. Loro lo conoscono bene, lo vedono crescere, soffrire, attraversando più volte, in un senso o nell’altro, il confine che separa il “Paese delle Meraviglie” dalla realtà, raccontando, con la necessaria leggerezza, storie di infanzia negata.

Domenica 21 DICEMBRE 2008 h16.30

Fondazione Aida>la FRECCIA AZZURRA

teatro di figura>durata 60 min>dai quattro anni

La vigilia dell'Epifania è una notte magica per tutti i bambini, che aspettano l'arrivo dei doni da parte della Befana. Ma il povero Francesco rischia di rimanere senza il giocattolo da lui tanto agognato, un trenino chiamato “La freccia azzurra”, perché i suoi genitori non hanno i soldi per la Befana. I giocattoli si ribellano alla vecchietta e in questa notte magica decidono di andare direttamente da Francesco. Lo spettacolo racconta questa moderna storia di Natale di uno dei maggiori scrittori per ragazzi, e portata sul grande schermo con successo da Enzo D’Alò alcuni anni fa.

Venerdì 26 DICEMBRE 2008

Fondazione Aida>CASA DI FIORI CASA DI STELLE

spettacolo di narrazione e multimedialità>durata 60 min>dai tre anni

È un evento di narrazione, una performance che vuole rendere omaggio all’opera di Beni Montresor come illustratore di libri per l’infanzia. Sei storie classiche – tra le innumerevoli da lui raccontante e illustrate – saranno messe in scena con l’aiuto delle immagini create dall’artista veronese, cui l’animazione multimediale darà una “nuova vita”, assieme ai suoni e alle musiche composte per l’occasione e alla narrazione dal vivo.

Giovedì 1 GENNAIO 2009 h16.30

Fondazione Aida>POLLICINA

teatro d’attore>durata 60 min>dai tre anni

Lo spettacolo racconta le avventure di Pollicina, una bambina in un mondo di animali e di luce e di colori, elementi evidenziati nel racconto di Andersen. “Pollicina” è una fiaba, che ha una forte implicazione ambientale. È la storia di una bambina piccola, piccola, alta come un “pollice”, delicata e graziosa. Pollicina nasce da un tulipano e attraversa un mondo fatto di piccole o grandi avventure, fatto soprattutto di animali: rane, lombrichi, farfalle, talpe e pesci rossi che a

aiuteranno a sopravvivere nelle difficoltà del suo viaggio. Pollicina dovrà incontrare nel suo percorso non solo luce e colori, ma sarà costretta a scontrarsi anche con la parte oscura della vita: questa esperienza le servirà per comprendere la diversa natura del mondo che la circonda.

Domenica 4 GENNAIO 2009 h16.30

Fondazione Aida>PIERINO e il LUPO

teatro d’attore>durata 60 min>dai quattro anni

Tre attori pasticcioni mettono in scena, o per meglio dire cercano di farlo, la bennota favola musicale Pierino e il lupo di Sergej Prokofiev. Ma i tre non hanno proprio studiato e sono costretti a improvvisare ed inventare idee strampalate, cercando la complicità del pubblico, per orientarsi fra gatti, papere, lupi, corni e clarinetti.

Per fortuna su di loro regna indiscussa la figura del Grande Narratore che, con la sua voce, li guida sicuro lungo il percorso della fiaba. Prokofiev ha scritto la sua fiaba musicale con un preciso scopo educativo: far conoscere ai bambini (e aggiungerei anche ai grandi) i principali strumenti dell’orchestra, il loro suono, il loro carattere espressivo. Per questo ha associato ad ogni strumento un personaggio e un particolare motivo musicale. La voce narrante dello spettacolo, “il Grande Narratore “, è la voce di Dario Fo che, con il suo genio teatrale, rivisita la fiaba originale ridonandole una nuova giovinezza.

Martedì 6 GENNAIO 2009 h16.30

Fondazione Aida>HANSEL e GRETEL

spettacolo con canzoni ed effetti multimediali>durata 60 min>dai cinque anni

Un omaggio a Beni Montresor. Un’originale trasposizione della fiaba dei fratelli Grimm attraverso una struttura narrativa organizzata a flashback.

La fiaba dei fratelli Grimm è nota, ma nonostante la sua fama non smette di essere un testo carico di significati profondi e spunti di riflessione.

Ad esempio la casa di focaccia e cioccolata è una metafora di ciò che esternamente mantiene un aspetto accattivante, ma all'interno nasconde insidie. I protagonisti sono dei veri eroi alle prese con ostacoli enormi rispetto alla loro giovane età. Sarà forse per questo che Beni Montresor, costruendo i suoi meravigliosi disegni, ha voluto sottolineare il momento in cui si addormentano nel bosco e sognano un esercito di leggerissimi angeli. Quasi fosse il loro unico modo per sfuggire al peso della vita.

Domenica 11 GENNAIO 2009 h16.30

Fondazione Aida>TESTA di LEGNO

teatro d’attore>durata 60 min>dai cinque anni

La storia di Pinocchio in realtà non ha bisogno di essere ricordata perché ormai è entrata nell’immaginario infantile, e non solo, di tutto il mondo. Noi abbiamo cercato di avvicinarci al personaggio in modo semplice e fantasioso “trasportandolo” ai giorni nostri. L’idea di base dello spettacolo è il racconto di un uomo - l’attore narratore - che fin da quando era piccolo ha sempre detto la verità. In ogni occasione della sua vita, dalla più pericolosa alla più semplice non si è sottratto dal raccontare i fatti così come avvenivano realmente senza nemmeno concepire l’idea di raccontare una frottola. Il suo comportamento gli ha fatto “guadagnare” la non invidiabile trasformazione in bambino di legno. Metafora “contraria” rispetto alla storia del famoso burattino, il protagonista in scena si serve della storia di Pinocchio per approfondire il tema del potere trasformatore della verità.

Domenica 18 GENNAIO 2009 h16.30

Gli Alcuni>IDEA e la LEGGENDA dell’ACQUA

teatro d’attore e grandi pupazzi in gommapiuma>durata 60 min>dai tre anni

Uno spettacolo divertente e coinvolgente che affronta un tema importante: quello dell’acqua e della necessità di un suo uso consapevole, senza sprechi.

Idea, insieme agli inseparabili pupazzi Calzino e Blu Blu, rivive un’antica leggenda che parla dell’acqua e del suo insostituibile valore. In un paese che non si sa, ma che potrebbe essere in ogni luogo, un re sprovveduto e tonto cede a una maga avida e senza scrupoli, in cambio di tre carote e una patata, il lago che fornisce d’acqua tutto il reame.

Domenica 25 GENNAIO 2009 h16.30

Mangiafuoco>IL RAGAZZO COL VIOLINO

teatro d’attore e figura>durata 50 min>dai tre anni

Il ragazzo col violino, tratto da Il ragazzo col violino di Roberto Piumini, è una fiaba

tradizionale nella sua struttura narrativa, scritta in un linguaggio vivace, a metà

tra prosa e poesia, che gioca con la rima e con i suoni. La storia racconta di Patrizio, un personaggio spensierato, che nel suo vagabondare un giorno ha il desiderio di avere un violino. La musica porterà Patrizio ad incontrare, nel suo cammino, un pappagallo dai poteri magici, una brigantessa dalla puzza di cipolla lessa pronta a rubargli lo strumento, e musicisti da ogni dove diretti al palazzo del re per sciogliere, con le loro note, l'incantesimo che impedisce alla principessa Misterina di ballare.

Domenica 1 FEBBRAIO 2009 h16.30

Burattini di Varese>CARTINA

teatro d’attore>durata 60 minuti>dai tre anni

Seguendo le avventure della bambina di carta, il cui nome dà il titolo allo spettacolo, gli spettatori incontreranno curiosi animali, strani personaggi; si troveranno coinvolti in coloratissimi balletti, sogni di carta candida, battibecchi tra burattini cartacei; aiuteranno la protagonista a sfuggire agli agguati di un corvo o di una strega, entreranno in castelli incantati...La storia non mancherà di toccare alcuni punti nodali dell’esperienza infantile, la nascita,la paura,il sogno, l’amicizia, ma la vera sorpresa viene dal materiale carta, riplasmato attraverso una ricerca che punta a mantenere sempre riconoscibile la sua provenienza, evidenziandone le caratteristiche espressive, le potenzialità figurative, visive, plastiche e scultoree.

Domenica 8 FEBBRAIO 2009 h16.30

Teatro Libero di Palermo>

l’UOMO CHE RACCONTA CAPPUCCETTO ROSSO

teatro d’attore>durata 60 min>dai quattro anni

C’era una volta una bambina che non aveva il permesso di uscire di casa da sola.C’era una volta sua madre che non aveva il tempo di giocare con lei. E c’era sua nonna, la madre della madre della bambina, che abitava lontano, oltre il bosco. Questa è la storia che l’uomo che racconta, ci racconta. È una storia insieme conosciuta e sconosciuta.

La fiaba di Cappucceto rosso è un classico del teatro per l’infanzia. L’autore Joel Pommerat non ha inventato naturalmente la storia della bambina che attraversa il bosco per andare a casa della nonna, ma ha riscritto la storia per il teatro e riscrivendola l’ha inventata di nuovo, a suo modo. Ha conservato gli elementi della fiaba tradizionale, nella versione dei Grimm, ma l’ha raccontata con le sue parole, con il suo stile, dando spazio ai temi e alle voci che più sentiva.

Domenica 15 FEBBRAIO 2009 h16.30

Teatro Evento>la CASINA degli GNOMI

teatro di narrazione e teatro di figura>durata 60 min>dai tre anni in su

In un freddo giorno d’inverno, sotto un cielo grigio che promette neve, la casina abbandonata, ribellandosi alla sorte di essere venduta al primo arrivato, tira fuori da sotto il pavimento quattro piedi e se ne va in giro per il mondo alla ricerca di qualche posto più allegro e sicuro. Sfinita per il lungo viaggio, ma senza avere ancora trovato il posto giusto ove fermarsi, si perde in un bosco fitto e, al calar della notte, s’imbatte in un’altra casina che accetta volentieri di averla come vicina,almeno per una notte. A mezzanotte la casina abbandonata, che si era beatamente addormentata, comincia a sentire dentro di sé un grande sconvolgimento: rumore di passi, scarico di bagagli, spostamento di mobiletti, un crepitio di fuoco che viene acceso, lettini che vengono fatti alla belle e meglio...poi, un russare lento, sottile...tipicamente gnomesco..

domenica1 MARZO2009 h16.30

La botte e il cilindro>TUTTI gli UOMINI del BARONE di MÜNCHHAUSEN

teatro di narrazione e figura>durata 60 min>dai sei anni

Una spy story ironica e surreale in cui mito, realtà e leggenda si mescolano in una trama unica. Il super agente segreto Giacomino Bomb ha ricevuto l’incarico diproteggere il famoso Barone di Münchhausen il più grande contafrottole della Terra, del Sistema Solare e di quasi tutto il bosco di Fanfaronia della Libera Repubblica di Frottolandia, capace di raccontare mirabolanti avventure di terra e di mare, di guerra e di pace, di luna e di altri pianeti. Il Barone di Münchhausen vuole raggiungere la luna per rivelare un grande segreto a tutta l’umanità; alle sue calcagna si scatenano tutti i più grandi bugiardi della Storia antica e modernatravestiti da insoliti agenti di spionaggio.

Domenica 8 MARZO 2009 h16.30

Fontemaggiore Teatro>MIGNOLINA

teatro d’attore e video>durata 60 min>dai tre anni

Mignolina è una bambina minuscola nata da una pianta. L’artefice della sua nascita,nella fiaba di Andersen, è una strega. Nello spettacolo sarà il professor Cerebris, uno scienziato un po’ sbadato che dimentica di mettere la crescina, una sostanza fondamentale per il suo esperimento. Mignolina non viene abbandonata dal suo creatore, ma i due conducono vite separate: Mignolina vive in un giardino creato apposta per lei dallo scienziato; Cerebris vive nel suo studio e attraverso una

telecamera monitorizza la bambina, i suoi progressi e le sue capacità, certo del fatto che il suo esperimento, nonostante l’errore iniziale, lo renderà celebre. Il rapporto tra i due si complica quando Mignolina scopre un mondo nuovo fuori dal giardino, pieno di roba animata come lei: rospi, pesci, maggiolini...

domenica 15 MARZO 2009 h16.30

Fondazione Aida>ALICE e i DIRITTI delle MERAVIGLIE

teatro d’attore>durata 60 min>dai 5 anni

Uno spettacolo che trae spunto da “Il Grande libro dei Diritti dei bambini” di Amnesty International, e lo rielabora per farne un racconto avvincente dedicato ai bambini e le loro famiglie.Un testo dalla struttura semplice che non nasconde un intento pedagogico: rendere consapevoli i bambini dei diritti dei quali troppo spesso sono privati, a cominciare dai bambini del cosiddetto “primo mondo”. Alice è tornata nel “Paese delle Meraviglie” dopo un lungo viaggio compiuto nel“paese della realtà”, ma è triste e piange. Pungolata dalla Regina di cuori, Alice tira fuori dalla valigia, uno per volta, tutti gli oggetti che ha raccolto durante il viaggio.Ad ogni oggetto è legato un ricordo, ad ogni ricordo un bambino, ad ogni bambino

Domenica 22 MARZO 2009 h16.30

Magazzini di fine Millennio>MASCHERADA UNIVERSALE

commedia dell’arte, sagome, ombre, maschere e burattini

durata 60 min>dai quattro anni

Prendendo subito a prestito il consiglio di Rodari, abbiamo messo mano a questo pirotecnico testo/canovaccio - “la storia di tutte le storie” - che lui ha scritto sul campo e potremmo dire in azione. Tutto come avveniva con i comici della Commedia dell’Arte che “scrivevano in piedi”, cioè sviluppavano i loro testi attraverso “paroleazioni”, in un sapiente gioco di improvvisazioni da codificare e non come un componimento poetico a tavolino. Lo spettacolo si presenta come un viaggio supportato dalla continua scoperta, dal senso della meraviglia e del gioco, tutti

fattori fondamentali nella vita di chiunque e in particolare nello sviluppo e nella crescita di un bambino, proprio come un vero e proprio allenamento all’immaginazione. I punti fondamentali del testo e della messinscena sono dunque la nascita, la scoperta, i desideri, la complicità, il viaggio, l’incognito, i dubbi e le domande, l’amicizia e gli affetti detti con il linguaggio della commedia dell’arte:sagome, ombre, maschere e burattini.

Domenica 29 MARZO 2009 h16.30

Grilli Spettacoli Torino>TU GRANDE IO PICCOLO

teatro d’attore e figura>durata 60 minuti>dai tre anni

Solo al mondo, piccolo, pieno di coraggio eppure timido, un elefantino incontra

il grande re degli animali, sua maestà il leone. “Tu grande e io piccolo”: sì, il re è grande per autorevolezza e autorità e il piccolo è pieno di umiltà e rispetto. Il re lo istruirà alla vita fino a condurlo alla soglia della maturità. L’elefante, divenuto grande in tutti i sensi, affronterà da solo il mondo e non perderà mai la consapevolezza della propria condizione. Anzi farà trionfare bontà e fierezza soccorrendo proprio il re, ormai vecchio e decaduto.

Domenica 5 APRILE 2009 h16.30

Assemblea Teatro>il PICCOLO PRINCIPE

teatro d’attore e disegni in scena>durata 60 min>dai cinque anni

Un grande classico come Il piccolo principe di Saint-Exupery si legge e si rilegge sempre con vibrante emozione. Una lezione fantastica dove s’impara ad ascoltare,ad osservare, a prendersi cura dell’altro, ad essere responsabili del mondo attorno a sé. È una di quelle storie che nella sua apparente semplicità, aiuta a pensare.Ci rimette in gioco, nel gioco della scoperta, e dell’incontro con l’altro. Gli ingredienti sono fantasiosi e surreali. Un pilota di aereo interrompe per un’avaria la sua veloce traversata e trova, in mezzo al deserto, un principino extraterrestre.

È la nascita di un’amicizia, con al centro l’espressione della curiosità, la bellezzadel costruire un legame, un affetto. Il loro rapporto, costellato.