Ponte_di_Veja

4 maggio-6 giugno 2010
Notti in grotta, conferenze, attività didattiche ed escursioni tematiche il mercoledì e nel fine settimana.

Tra gli appuntamenti più importanti di questa terza edizione: “Facciamo la Preistoria” il 6 giugno a Molina di Fumane per una giornata di laboratori ed attività didattiche per le famiglie, e “La Preistoria continua” che si terrà oltre gli appuntamenti della rassegna il 25 luglio, in occasione della centenaria Fiera Agricola di Sant'Anna d'Alfaedo con attività preistoriche per le famiglie nell'area del museo. Ospite d’onore di questa edizione del Preistoria Festival sarà una delegazione di Atapuerca (Spagna), sito preistorico Unesco e gemellato con Fumane.

Tra le varie attività didattiche per le famiglie previste il 6 giugno vi sarà: la scheggiatura ed uso della Selce, la pittura preistorica, l’utilizzo di armi preistoriche come archi, frecce e propulsori, la lavorazione dell’argilla e passeggiate tematiche. Sarà inoltre possibile visitare gratuitamente la Grotta di Fumane dalle 14.00 alle 18.00 mentre nella sede della Pro loco sarà allestita la mostra fotografica “Molina: tracce di memoria”. Una giornata all’insegna della scoperta e del ricordo ma anche del gusto e della buona musica con gli stand gastronomici al centro del paese e i canti della tradizione orale eseguiti dal Gruppo Cantori della Val di Fumane.

Un mese di appuntamenti culturali e non

powered by social2s
Primavera_del_Budo

venerdì 30 aprile 2010, sabato 1 e domenica 2 maggio 2010, approfittando del ponte festivo l'associazione Taki no Kan e il Comune di Castel d'Azzano - assessorato allo sport e al tempo libero, organizzano la quarta edizione della Budospring, la Primavera del Budo, nella provincia scaligera, con il patrocinio di Consolato del Giappone in Italia di Milano, Regione Veneto e Provincia di Verona.

L'edizione 2010 coinciderà con il 10° anniversario della fondazione dell'associazione Taki no Kan e come le scorse edizioni sarà dedicata alla commemorazione del grande Maestro Mochizuki Minoru (uno dei pochi uomini nominati dall'Imperatore Hirohito "tesoro vivente della Nazione giapponese"). L'evento prevede tre giorni di eventi culturali e stage di diverse discipline.
Nelle aree adibite si alterneranno i vari insegnanti delle arti rappresentate in orari diversi in modo da permettere a chi lo vorrà di praticare oltre alla propria anche le altrui scuole. Si svolgeranno allenamenti intensivi di:

Seifukai Daito Ryu Aikijujutsu, Tenshin Shoden Katori Shinto Ryu, Moto-Ha Yoshin Ryu jujutsu, Gyokushin Ryu jujutsu, Takemusu Aikido, Kendo, Karate Wado Ryu, Karate Goju Ryu, Okinawa Kobudo Matayoshi-Ha, Kyudo, Kali, Pencak Silat, Scherma storica occidentale (FISAS), Kung Fu Shaolin, Tai Chi, Wing Chun, Do-In, Shiatsu, Atarashii Naginata, Aikijutsu per bambini, Psicologia nel Budo, Gioco del Go.

Le lezioni delle diverse scuole si alterneranno in aree di pratica

powered by social2s
Patrizia_Valduga

 28 - 30 maggio 2010, Caorle

Patrizia Valduga sarà l'Ospite d'Onore della terza edizione di Flussidiversi, il festival di poesia nato nel 2007 a Caorle: in questi tre giorni l'antico centro marinaro sarà popolato di poeti e di chi ama la poesia. Infinti "semi di poesia" voleranno sulle acque della Laguna e tra i campielli, innalzati nelle sette lingue di in cui si esprimono i poeti di Flussidiversi. Sono le lingue in uso nelle nazioni e regioni aderenti alla Comunità Alpe - Adria.

Semi di poesia prodotti in un file rouge di versi dipanato lungo più di 56 ore e che vedrà impegnati decine di poeti. Una onda di emozioni che raggiungerà, nelle diverse lingue, tutti coloro che della poesia avvertono l'intimo bisogno.

Versi contaminati da musica, arte, fotografia, a indicare come Flussidiversi sia sempre più una rassegna aperta ai contaminazioni, dove tutte le Arti si offriranno reciprocamente spunti: di profonda emozione.

Di tutto questo sarà "regina" Patrizia Valduga.
"Succederà" a Andrea Zanzotto e Christoph Wilhelm Aigner, protagonisti delle prime due edizioni di Flussidiversi. I suoi versi, scritti per l'occasione, resteranno scolpiti per sempre, accanto a quelli dei suoi due predecessori, sulla scogliera di Caorle.

Patrizia Valduga, nata nel 1953 a Castelfranco Veneto, vive a Milano. È fra le voci più significative della poesia contemporanea italiana. Ha esordito nel 1982

powered by social2s