Bastard_-_Sophie

 

La sera del 19 marzo ’09 più di 10.000 persone si sono radunate dentro e fuori il palasport di uno sperduto paesino in provincia di Trento, Borgo Valsugana, per vedere e soprattutto ascoltare il piccolo fenomeno televisivo-musicale del momento, The Bastard Sons of Dioniso.

Il gruppo, formatosi nel 2003, è composto da tre ventiduenni trentini: Michele Vicentini, chitarra e voce, Jacopo Broseghini, basso e cori, e Federico Sassudelli, batteria e voce. Con all’attivo più di 200 esibizioni, dopo aver collezionato diversi premi ed aver condiviso il palco con artisti noti come Caparezza e Frankie-Hi- NRG, sono approdati sul palco del reality show di raidue, X Factor. La vitale personalità e l’originalità delle loro esibizioni hanno raccolto consensi da parte di telespettatori di ogni età,al punto di spingere l’assessore alla cultura della provincia di Trento ad organizzare un concerto nella loro terra.

Il successo di pubblico ha di gran lunga superato le aspettative, tanto da costringere gli organizzatori ad allestire un megaschermo all’esterno del palasport per consentire alle migliaia di fans accorsi da tutta Italia di poter apprezzare i tre giovani talenti anche dal vivo.

Il concerto, durato circa un’ora, ha permesso di ascoltare brani tratti dai due cd già all’attivo del gruppo (uno in versione elettrica, “Great tits heat!”, ed uno in acustica,”Even lemmy sometimes sleeps”), accanto ad una selezione di pezzi noti che ben testimoniano le mitiche influenze presenti nella loro musica: l’heavy metal degli AC/DC e il rock dei Queens of the Stone Age, ma anche i vocalizzi dei Beatles e le armonie vocali di Crosby Stills and Nash. Originale il brano “Io non compro più speranza”, proposto in chiave elettronica e già divenuto noto tra i fans trentini e non. Nel complesso si rivelano una sorpresa per gli scettici e una conferma per i sostenitori, presentando un’innegabile presenza scenica ed una forte energia.

Saliti sul palco, i tre sembravano un singolare mix di sensazioni ed intenti diversi. Da un lato inquieti ed irriverenti, dall’altro emozionati ed impacciati; vagamente disincantati eppur festosi e divertiti. Ragazzi dotati di un carisma non comune, ben amalgamati tra di loro, che giocano e divertono sul palco. L’inusuale contrasto tra la durezza del suono rock proposto e la familiare naturalezza con cui si donano al pubblico ne fanno dei gran bravi Bastardi.

Veronica e Sophie

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