Paolo_Fresu_2007_Foto_di_Roberto_Chiovitti001012 ottobre 2010 - 17 aprile 2011

20 appuntamenti di cui 13 matinées domenicali e 7 concerti serali, ospiti grandi interpreti come Angela Hewitt, Nicolas Altstaedt, Gianluca Littera, Ludovico Einaudi, Paolo Fresu, Ilya Grubert, Giuseppe Albanese, Carlo Boccadoro, Federico Mondelci, Paolo Pollastri, Gianluigi Trovesi e molti altri. Omaggio ai festeggiamenti per l’Unità d’Italia; una doppia lettura di Bach, in chiave tradizionale e jazz; l’integrale del Cimento dell’Armonia e dell’Invenzione di Antonio Vivaldi; spazio a nuovi talenti emergenti; artisiti di musica “altra” per appuntamenti nel segno della versatilità.

Prende il via martedì 12 ottobre la XII Stagione Concertistica de I Virtuosi Italiani, ensemble di casa a Verona presieduto da Alberto Ambrosini e artisticamente condotto da Alberto Martini. Dopo una stagione di successi entusiasmanti che ha visto l’orchestra protagonista di appuntamenti di prestigio internazionale come il “Concerto per la Vita e la Pace” a Betlemme e Gerusalemme trasmesso in mondovisione dalla RAI a Natale, il debutto alla Royal Albert Hall di Londra, una tournée in Estonia, numerosi concerti nei più importanti teatri italiani, e registrazioni discografiche per Decca e Orange Mountain Music la casa discografica di Philipp Glass. I Virtuosi Italiani non si sono fermati nemmeno durante i mesi estivi spostandosi tra festival in Italia e all’estero (Turchia, Francia, Spagna, Slovenia). Tornano invece a Verona per gli attesi appuntamenti della domenica mattina e proseguono, dopo il caloroso riscontro di pubblico della prime due edizioni, i concerti serali in Sala Maffeiana, a cui aggiungono altre due prestigiose sedi, il Teatro Filarmonico e il Palazzo della Gran Guardia. In totale saranno 20 appuntamenti in città, 13 la domenica mattina alle ore 11 e 7 di sera alle ore 20.30, uniti da un comune denominatore, la musica barocca con particolare riferimento a J.S.Bach, letta non soltanto con il rigore filologico ma anche attraverso linguaggi attuali.

Una nuova Stagione Concertistica che vede ancora una volta I Virtuosi Italiani ideatori ed interpreti. «Nonostante le ristrettezze di bilancio abbiano rischiato di condizionare la programmazione» - racconta il direttore artistico Alberto Martini - «con il presidente Ambrosini  abbiamo lavorato molto per offrire un cartellone che mantenesse i livelli qualitativi di eccellenza per i quali il pubblico ci riconosce. È stato possibile grazie ad un meticoloso lavoro che ha portato i nostri concerti anche fuori da Verona, sia in Italia che all'estero, ottimizzando così i costi,  ma anche grazie alla grande credibilità artistica e manageriale che abbiamo conquistato nel tempo».


I Concerti serali in Sala Maffeiana, Teatro Filarmonico e Sala della Gran Guardia

Ad inaugurare la XII Stagione Concertistica dei Virtuosi Italiani arriva, per la prima volta a Verona, una grande interprete come la pianista Angela Hewitt”, che martedì 12 ottobre (Sala Maffeiana ore 20.30) sarà protagonista di un concerto interamente dedicato a J. S. Bach. «The Guardian» l’ha definita “la più grande interprete di Bach dei nostri tempi”; «Stereophile» “niente di meno che la pianista che rappresenterà Bach nei prossimi anni.

Paolo Pollastri, primo oboe dell’Accademia Musicale di Santa Cecilia, sarà a Verona  giovedì 25 novembre (Sala Maffeiana ore 20.30) per un appuntamento che vuole anticipare i festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia.

Giovedì 9 dicembre alle 20.30 salirà sul palco della Sala Maffeiana il duo composto da Alberto Martini, primo violino e direttore artistico de I Virtuosi Italiani, e dal clavicembalista Roberto Loreggian, che proporranno un viaggio in musica tra Bach e Schnittke.

Un altro solista d’eccezione, Gianluca Littera, tra i pochissimi al mondo a proporsi in ambito sia classico sia jazz, e uno strumento che I Virtuosi Italiani presentano per la prima volta, l’armonica cromatica a bocca, saranno il fulcro del concerto che saprà stupire il pubblico giovedì 16 dicembre (Sala Maffeiana ore 20.30).

Una delle caratteristiche per cui I Virtuosi Italiani sono da sempre apprezzati e riconosciuti è la trasversalità nella scelta dei repertori e delle collaborazioni artistiche, e anche quest’anno non mancheranno di portare a Verona artisti molto noti e amati da quel pubblico che non frequenta spesso le sale da concerto. La standing ovation che aveva accolto lo scorso marzo il concerto di Ludovico Eianudi con I Virtuosi Italiani nella splendida cornice di uno dei tempi mondiali della musica, la Royal Albert Hall a Londra, si ripeterà lunedì 20 dicembre alle 20.30 quando il pianista arriverà nella Sala del Palazzo della Gran Guardia con il suo Nightbook Tour, nell’inedita versione con l’orchestra veronese.

Lunedì 17 gennaio 2011 la magia della tromba di Paolo Fresu (vedi foto), una delle personalità jazz più note ed amate in Italia e nel mondo, inonderà insieme ai I Virtuosi Italiani il Teatro Filarmonico (ore 20.30) con le note di “Back to Bach”, ambizioso e intrigante progetto che propone una rilettura della musica del Kantor di Lispia tra jazz e improvvisazione.

Ritorna anche l’appuntamento con il tango: lunedì 21 febbraio 2011 al Teatro Fillarmonico (ore 20.30) i Tango por Tres, bandoneon, violoncello e pianoforte, con la voce di Ruben Peloni sapranno ancora una volta ricreare le atmosfere ricche di suggestioni di una delle danze più travolgenti e passionali al mondo, che nel 2010 festeggia i cento anni.



I Concerti della domenica mattina in sala Maffeiana
Un irrinunciabile appuntamento della domenica mattina a Verona sono i Concerti de I Virtuosi Italiani in Sala Maffeiana, che ripartono il 24 ottobre con un progetto degno di nota: l’esecuzione da parte dell’orchestra, guidata dal loro leader Alberto Martini, dell’integrale del Cimento dell’Armonia e dell’Invenzione di Antonio Vivaldi (24 ottobre e 20 marzo 2011, Sala Maffeiana ore 11), primo tassello della realizzazione di tutte le opere a stampa del compositore veneziano.

Una nuova collaborazione quella con Gianluigi Troversi, eclettico clarinettista capace di mischiare con nonchalance divertita i linguaggi musicali, che sarà a Verona il 7 novembre (Sala Maffeiana, ore 11) insieme ad Emilio Galante al flauto, Andrea Dulbecco alle percussioni e al Quintetto dei Virtuosi Italiani per presentare anche sue composizioni originali.

Arriva per la prima volta nella città scaligera, grazie a I Virtuosi Italiani, un interprete che con la sua personalità unica ha già stregato platee internazionali come quella di Lucerna, dove ha recentemente suonato come solista insieme ai Wiener Philarmoniker diretti da Gustavo Dudamel: il 9 gennaio 2011 il violoncello di Nicolas Altstaedt darà voce a capisaldi della letteratura romantica (Sala Maffeiana ore 11).

I Virtuosi Italiani sono da sempre sensibili nel dedicare spazio alle nuove generazioni di musicisti; l’impegno si concretizzerà anche quest’anno  ospitando i giovani vincitori di due importanti concorsi internazionali. Il 23 gennaio 2011 (Sala Maffeiana ora 11) la coreana Sunny Tae, trionfatrice al Concorso Internazionale di violino “Andrea Postacchini” 2010, si esibirà con I Virtuosi Italiani diretti da Andrè Bernard. Il 3 aprile 2011 (Sala Maffeiana ore 11) toccherà invece al duo violoncello-pianoforte che si è aggiudicato il primo premio al Concorso Internazionale di musica da camera “Salieri-Zinetti”, Indrek Leivategija e Tatiana Chernichka.

Il violinista di origini lettoni Ilya Grubert, tra i più apprezzati solisti del suo strumento al mondo, vincitore dei concorsi “Paganini” di Genova, “Sibelius” di Helsinki e il “Tchaikovsky” di Mosca, sarà protagonista del concerto del 30 gennaio 2011 (Sala Maffeiana ore 11).

Uno strumento che entra quest’anno per la prima volta nella rassegna concertistica de I Virtuosi Italiani è la chitarra classica, che sarà affidata alla raffinata sensibilità di Emanuele Segre (13 febbraio 2011, Sala Maffeiana ore 11).

Il pianoforte a quattro mani sarà invece al centro del concerto di domenica 27 febbraio 2011 (Sala Maffeiana ore 11), con protagonista il Duo Petrouchka, formato da Massimo Caselli e Alessandro Barneschi.

Marco Albonetti, sassofonista segnalato dal North American Saxophone Alliance per la straordinaria attività a favore della divulgazione del sassofono classico nel mondo, sarà interprete, insieme a I Virtuosi Italiani, di musiche di Rota, Glazunov e Tchaikovsky domenica 6 marzo 2011(Sala Maffeiana ore 11).

Il concerto di domenica 27 marzo 2011(Sala Maffeiana ore 11) sarà dedicato a maestri della scuola musicale veneta: le prime parti de I Virtuosi Italiani, Glauco Bertagnin e Luca Falasca eseguiranno come solisti al violino le più belle pagine di Tartini, Albinoni, Benedetto Marcello e Vivaldi.

Battesimo nella stagione dei Virtuosi Italiani anche per il pianista Giuseppe Albanese, che insieme a Marco Pierobon, già prima tromba dell’Orchestra di Chicago e di Santa Cecilia, e con la direzione di Carlo Boccadoro sarà protagonista del concerto del 10 aprile 2011 (Sala Maffeiana, ore 11).

A chiudere i concerti della domenica mattina sarà un artista che il pubblico veronese ha già avuto modo di apprezzare come ospite de I Virtuosi italiani: Federico Mondelci, con il suo sax, interpreterà il 17 aprile 2011 (Sala Maffeiana ore 11) celebri pagine di Rota, Morricone e Nyman.

I Virtuosi Italiani ringraziano per il sostegno il Comune e la Provincia di Verona, la Regione del Veneto e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali; i main sponsor Banca Aletti e Banca Popolare di Verona; gli sponsor Bauli, Veneto Banca, Profumerie Douglas, Valdadige Costruzioni e gli Amici dei Virtuosi; gli sponsor tecnici Atelier Lazzaro e  Hotel Giberti; i mediapartner Corriere del Veneto e di Verona, Classica canale 728 di SKY, Fnac; l'Accademia Filarmonica per la collaborazione e la concessione della Sala Maffeiana. Tutti, con la loro costante sensibilità, contribuiscono in maniera determinante alla realizzazione della Stagione Concertistica.


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