Alessandro Zannier si muove con agilità tra arti visive e musica, toccando anche scrittura e teatro. Ha al suo attivo numerosi mostre personali e collettive, concerti, album e libri.
dal 24 al 31 ottobre 2014
Tre giorni (24-25-26 ottobre) di incontri, concerti, eventi per la mostra di Saeed Kouros organizzata nella sede dell'associazione Tenstar da Abbas Garib. Le opere di questo artista iraniano (Teheran, 1942) in esposizione fino al 31 ottobre (St.ne Porta Palio, 84 - 37122 Verona. Telefono +39 0458006657) visibili previo appuntamento, ci fanno pensare ad artisti che hanno guardato al segno-gesto, come veicolo per costruire un'immagine: Masson, Pollock, Tobey, Twombly.
"Egli adopera i modi della scrittura persiana, ma non scrive parole, bensì fantasmi di parole, ombre di parole, memorie di parole... E le sovrappone le une alle altre, fino a farne scomparire anche il ricordo e a lascia bene in vista solo la scia di un movimento, come di un profumo. O a suggerire un'immagine possibile, ma non certa, anzi altra (quadro paesaggio – quadro montagna). Come un'impronta sulla spiaggia, che diventa uno spazio in cui l'immaginario può sbizzarrirsi: chi è passato? Quando? Come? A volte Kouros adopera i suoi segni come segmenti impazziti, che si agitano nel vuoto, quasi cercando uno spazio che non c'è. Altre volte li rinchiude in una sorta di prigionia, finge di creare attorno un progetto, un ordine, ma finisce per creare un universo ancora più in pezzi (pieno-vuoto-pieno). Direi che in qualsiasi caso,
Inaugurazione Venerdi 31 ottobre 2014 ore 18.00 Museo africano, vicolo Pozzo 1, Verona
Un fotoracconto sulla rotta dei migranti di Giovanni Cobianchi
Evento realizzato da Fondazione San Zeno in collaborazione con Museo africano
inserito nella programmazione del XXXIV Festival di Cinema Africano di Verona
Un racconto fotografico di un viaggio che inizia a Lampedusa e arriva fino in Mali, attraversando Tunisia, Libia, Niger e Costa d’Avorio.È questo “Je Reviens”.
Un percorso a ritroso, lungo le rotte dei migranti, compiuto da Giovanni Cobianchi. Ma “Je Reviens” è molto di più di un “semplice” viaggio.
È il frutto di un’amicizia nata con un gruppo di giovani profughi centrafricani conosciuti a Verona presso un Centro di accoglienza, in cui Cobianchi ha lavorato tra il 2012 e 2013.
I drammatici racconti dei ragazzi sulla loro fuga da casa, la traversata del deserto, le morti di alcuni compagni durante il viaggio della speranza,
hanno spinto l’autore della mostra a ripercorrere a ritroso il medesimo itinerario.La mostra rimane aperta fino al 16 novembre 2014.
dal 26.10.2014 al 18.01.2015
Casa della fantasia
Via Marconi, 2 - 31026 Sàrmede Treviso
Le immagini della fantasia,Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia di Sàrmede, alla trentaduesima edizione, assume la fisionomia di un vero e proprio festival sempre più internazionale, dedicato a quanto di meglio, di più stimolate, innovativo offre il settore dell’illustrazione per bambini a livello planetario.Il programma di quest’anno evidenzia una effervescenza tutta particolare affiancando alla mostra tradizionale che dà il titolo stesso alla manifestazione, ovvero a le immagini della fantasia, altri importantissimi appuntamenti di rilievo con grandi protagonisti del settore.
Dal 26 ottobre al 18 gennaio Sàrmede si conferma come vero “Paese della Fiaba”, grazie ad un calendario fitto di laboratori creativi, incontri con autori, proiezioni, letture animate e tanti altri eventi.
Nell’arco dell’intero anno corsi estivi di illustrazione riservati ad adulti che intendono specializzarsi nel settore, corsi condotti dai grandi illustratori e che, in questi anni, hanno formato, con successo, decine di nuovi talenti internazionalmente riconosciuti dell’illustrazione. Poi l’itineranza che porta le mostre di Sarmede in altre città italiane e del mondo.
Ma cominciamo da Le immagini della fantasia, che, come avviene da 32 anni, propone il meglio del meglio dell’editoria internazionale per l’infanzia. La peculiarità di questo progetto è di offrire uno sguardo sul mondo del libro illustrato unico nel suo
9 ottobre - 31 dicembre 2014 - Inaugurazione giovedì 9 ottobre h: 19.00
Se il "Made in Italy" è sinonimo di gusto, stile, classe, il "Made in China" è sinonimo di copia, duplicato, riproduzione. Se, al di là della crisi, in Italia la qualità del prodotto è la sua identità, in Cina l'identità coincide con la quantità. E' necessario dimenticare il "villaggio imperiale" e le sue "leggendarie luminarie", perchè anche la Cina è diventata ormai un villaggio globale.
Come è necessario dimenticare pure il vecchio slogan maoista "guarda al futuro", perchè esso si è trasformato in "guarda al denaro". Non c'è più nulla di mitico o di rivoluzionario in ciò che viene prodotto, ma solo la fatale e indistinta replica di oggetti di cui si sono persi l'origine e il senso.
Il lavoro fotografico di Marco Bertin però non vuole essere la documentazione di quella che è diventata l'ultima frontiera del plagio, in cui si può replicare tutto: profumi, auto, moda, perfino strade, palazzi, chiese. Egli fissa la propria attenzione sulle "buone cose di cattivo gusto" che già il capitalismo selvaggio, spietato e senza pudori ha svuotato di ogni valore e di ogni riferimento culturale: souvenir, gadget, articoli sacri e profani, ecc. Gli interessa ciò che si può trovare dappertutto, ciò che è
in anteprima al Teatro Nuovo di Verona,dal 9 al 13 ottobre. La mostra, a cura della galleria Artistocratic, è realizzata in occasione della rassegna THEATREARTVERONA 2014 del Teatro Stabile e della decima edizione di ArtVerona - Art Project Fair. «Dall’alto la visione delle cose è completa e si vede un’altra realtà che non è percepibile dal basso».
Massimo Sestini ha cambiato la prospettiva della ripresa, ha ribaltato il punto di vista per catturare momenti significativi della storia e della cronaca italiana degli ultimi anni.
ZENIT è una selezione delle fotografie più rappresentative del lavoro del noto fotoreporter che ritrae il mondo, e ciò che accade, attraverso una nuova e originale chiave di lettura: un solo punto di vista, lo zenit. La visione zenitale, crea una sovversione, lo sguardo dall’alto trasforma la realtà: la Concordia galleggia su un muro di acqua capovolto, la finale di Calcio Storico Fiorentino in Piazza Santa Croce è giocata dalle ombre, i natanti sono girandole colorate. Massimo Sestini - per il giornalista Michele Neri - «È il fotografo e l’uomo dell’exploit. […] Se guardo
le sue foto mi vengono in mente queste parole: giornalismo, prima mano, tecnologia, numeri, coraggio, tempo. Timidezza». Le sue sono, infatti, immagini indelebili, quasi sempre esclusive, diventate le
copertine delle più importanti riviste al mondo. Momenti di grande impatto che
Percorsi tra arte e natura al Museo Civico di Storia Naturale
11 Ottobre - 30 Novembre 2014
Opening 10 Ottobre 2014 | ore 19.30, Palazzo Pompei,
Lungadige Porta Vittoria, 9 - Verona
Mostra in concomitanza con 10a edizione di ArtVerona|Art Project Fair
Negli storici spazi del Museo Civico di Storia Naturale di Verona sarà aperta al pubblico dall’11 al 30 novembre 2014 la mostra AD NATURAM
Promossa dall’associazione ASLC progetti per l’arte e dal Museo Civico di Storia Naturale in collaborazione con ArtVerona, la mostra collettiva di arte contemporanea è curata da Angela Madesani con l’organizzazione di Studio la Città, il contributo di Amia e il supporto di Art&Co Digital Print Solutions.Il tema della natura è da sempre fonte di ispirazione nel mondo dell’arte che, nel corso del tempo, l’ha interpretata, riprodotta e
Come consuetudine ad Arte Sella, durante il periodo estivo si alterneranno giovani promesse dell'Art in Nature e artisti ormai affermati a livello internazionale. Luc Schuiten completerà il suo lavoro utopico e sognante, Villaggio Vegetale, incentrato sulla relazione tra architettura e paesaggio, iniziato nel corso del 2012. L'artista belga Will Beckers, per la prima volta invitato da Arte Sella, utilizzerà la sua capacità di manipolazione dei materiali naturali per realizzare un'opera intrecciata lungo il percorso ArteNatura. Rainer Gross, in dialogo con l'opera realizzata a Malga Costa, darà forma ad un'installazione presso una trincea della Grande Guerra, un segno forte ed impositivo su una parte di territorio fortemente segnata dalla storia. L'americano Anthony Howe realizzerà presso l'area di Malga Costa un'opera cinetica, in cui la natura, con la forza del vento, diventa assoluta protagonista di
Da giovedì 9 a lunedì 13 ottobre 2014 (Ingresso Re Teodorico, Veronafiere / pad. 11-12, Parcheggio P7, Viale dell'Industria) ArtVerona festeggiare la decima edizione presentando diverse novità che testimoniano una manifestazione in crescita ed evoluzione. ArtVerona è riuscita quest'anno a raccogliere importanti risultati quali la nascita di un fondo acquisizione di 100 mila euro nato dall'affiancamento di Fondazione Domus, sostenuta da Fondazione Cariverona e nuovo main partner della manifestazione
; un rafforzamento dell'incoming che rivela un incremento del 30% delle partecipazioni al Programma VIP; la partnership con ANGAMC, Associazione Nazionale Gallerie di Arte Moderna e Contemporanea, e l'ingresso di nuovi interlocutori, che hanno permesso la nascita di interessanti iniziative.
Tra tutte, il focus sul possibile virtuoso rapporto tra mondo dell'arte e dell'impresa quale reale fattore di sviluppo per il nostro Paese, con in apertura di manifestazione la discussione sul Rapporto Symbola - Unioncamere 2014 Io sono cultura. L'Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi, in collaborazione con Arte e Imprese de Il Giornale dell'Arte e, nei giorni a seguire, una serie di incontri tra imprenditori, collezionisti e operatori del settore a cura di Adriana Polveroni per ArtVeronaTalk
Il preciso e strategico indirizzo con cui Andrea Bruciati, direttore artistico di ArtVerona, ha delineato i contorni di questa edizione, vede nascere 2000Maniacs. The